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7 Lame, i sanniti Cirocco e Ricci al loro primo mondiale di Karate WUKF

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Il Karate 7 Lame ha preso parte ai Campionati del Mondo di Karate WUKF a Szczecin, in Polonia dal 15 al 19 ottobre, con gli atleti Michele Ricci e Pietro Cirocco, componenti della rappresentativa azzurra insieme al proprio maestro Luca Tremonte con il ruolo ufficiale di coach della nazionale italiana.
Di alto livello l’organizzazione polacca con una macchina organizzativa e logistica capace di accogliere in maniera impeccabile atleti provenienti da tutto il mondo.
Il giorno 15, come da programma, c’è stato il corso coach per gli aggiornamenti riguardo il corretto svolgimento della competizione. Di pomeriggio c’è stato il primo seminario previsto con uno dei più grandi maestri del combattimento sportivo moderno, il francese Christophe Pinna (6 volte Campione Europeo, 2 volte vincitore della Coppa del Mondo, 4 volte Campione del Mondo) al quale il M° Tremonte con i suoi ragazzi ha preso parte.
Il giorno 16 ha avuto luogo il controllo peso, la foto ufficiale degli atleti e la registrazione di tutti gli atleti e dei coach appartenenti a tutti i Paesi con il secondo seminario con il M° Pinna il quale ha scelto quale partner nelle spiegazioni tecniche proprio il M° Tremonte che è stato onorato nel farne parte.
Il giorno 17 cominciano tutti i bambini e le specialità di kumite in team. Nella Shobu Sanbon Kumite Team appunto (combattimento a squadre) i nostri atleti Michele Ricci e Pietro Cirocco insieme ad altro componente scelto della nazionale, hanno incontrato una squadra della Bielorussia con atleti davvero molto forti.
Nonostante questo se la sono giocata bene con Pietro (cintura arancione) che ha cominciato a combattere sul serio da metà incontro in poi finendo con un punteggio di 6 a 3 a favore dell’avversario e con Michele che ha messo a segno delle buone tecniche di braccia che però non sono bastate affinché vincesse l’incontro, rimanendo troppo ad attendere quando era il caso di prendere l’iniziativa. L’arbitraggio in questo frangente è stato ottimo.
A seguire nella Shobu Sanbon Kumite Rotation (combattimento a squadre con rotazione dei componenti) abbiamo incontrato la squadra di Malta con la quale dopo un lungo scambio di punti ed in questo caso, anche di disattenzioni arbitrali, siamo arrivati sullo scadere dei sei minuti con punteggio pari 7 -7. Alla prima tecnica valida hanno assegnato un pugno tirato al viso di Michele andato completamente fuori bersaglio. Così purtroppo è finita ma è stato brutto perdere per i ragazzi con la consapevolezza di non aver dato il massimo contro atleti inferiori di livello che sono andati avanti grazie alle nostre mancanze e non certo per merito.
Il giorno 18 con le specialità del kumite individuale, Michele Ricci ha passato il primo turno vincendo meritatamente contro la Polonia. A seguire ha incontrato la Romania dove ha iniziato a combattere con impegno anche se un pò tardi rispetto al dovuto dato che ha perso con un avversario ampiamente alla sua portata per 4 a 2.
Pietro Cirocco ha incontrato un atleta della Polonia contro il quale si è battuto bene. Nel momento in cui Pietro stava vincendo 4 a 3, lo stesso riprende l’iniziativa con una vincente combinazione di braccia a segno sull’avversario, il quale si butta a terra e Pietro viene squalificato senza alcuna ammonizione presente sul suo tabellone. Dopo 1 minuto l’atleta polacco che dapprima simulava, riprende a combattere con nessun segno sul viso. A nulla sono servite le proteste del coach Tremonte per tutelare il proprio atleta dall’accaduto.
In conclusione Michele Ricci e Pietro Cirocco nonostante l’esperienza agonistica accumulata hanno partecipato al primo mondiale della loro carriera marziale. Senz’altro il fattore emotivo ha giocato loro un brutto scherzo che non gli ha consentito di esprimersi al meglio ma che però concorrerà notevolmente ad incrementare la propria esperienza personale. Prossimo appuntamento internazione ci sarà a Giugno 2015 in Belgio con i Campionati Europei Karate WUKF Children, Cadets, Junior.
Alla fine la nostra Nazionale Italiana complessivamente si è aggiudicata il secondo posto assoluto su 55 Paesi partecipanti a soli due ori dalla Romania prima classificata.
Un risultato prestigioso e memorabile per il nostro Paese e un’esperienza a prescindere da tutto, unica, intensa, emozionante, dura e piena d’insegnamenti di vita impressionanti per tutti coloro che vi hanno preso parte.