Titerno
Gestione delle Gole di Caccaviola, il gruppo Rinascita Cusanese chiede l’annullamento della delibera

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Il gruppo consiliare ‘Rinascita Cusanese’ ha presentato un’interrogazione in merito alla delibera di Giunta comunale n. 69 del 26 giugno scorso, con cui l’attuale Amministrazione comunale ha concesso fino a tutto il 31.03.2019, a titolo gratuito, l’esclusiva di Guida ufficiale del percorso naturalistico ‘Le gole di Caccaviola’ all’associazione sportiva dilettantistica ‘Matese Escursioni’ Onlus.
I consiglieri di opposizione Pasquale Frongillo, Antonella Crocco, Pasquale Coluccio e Giovanni Civitillo chiamano in causa il sindaco e il segretario comunale, interessando anche il Prefetto di Benevento e la Sezione regionale della Corte dei Conti di Napoli.
“Sulla vicenda – scrivono in un comunicato stampa – si fa presente che in data 23 aprile 2014, con la delibera di Giunta comunale n. 42, ha dettato gli indirizzi, così come prevede la norma, per l’affidamento in gestione delle Gole di Caccaviola, demandando al Responsabile Unico del Procedimento la procedura ad evidenza pubblica da espletare per l’affidamento. In detta delibera vi era riportata la volontà amministrativa di prevedere, nel bando che si sarebbe dovuto attuare, un’entrata per le casse comunali, oltre alla manutenzione periodica a carico del gestore. In data 5 giugno (quindi dieci giorni dopo le elezioni), la Giunta Maturo con la delibera n. 57 ha provveduto a revocare quella delibera di indirizzo, adducendo la motivazione che “non si ritiene opportuno procedere all’affidamento ad un soggetto diverso dal Comune di un bene pubblico avente le caratteristiche di bene demaniale, considerato in proposito che il suddetto percorso avventura rimane disponibile per la visita di qualsiasi cittadino senza preclusioni, previo accompagnamento con guide esperte”.
Come al solito, alle parola non corrispondono i fatti. Ed ecco l’affidamento del 26 giugno. Affidamento deliberato senza tener comunque conto che, lo stesso giorno, un’altra associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, denominata “Asd QTourism” aveva presentato all’amministrazione comunale domanda per la concessione del percorso ‘Le gole di Caccaviola’, quali guide qualificate a poter accompagnare i visitatori all’interno del percorso, riconoscendo al Comune una quota pari al 30% degli incassi, oltre a provvedere, a proprie spese, alla manutenzione annuale delle corde e delle attrezzature.
Ne risulta che la delibera giuntale 69/2014, così come adottata, è palesemente lesiva dei diritti dell’Asd QTourism esclusa, senza essere presa in considerazione e/o giustificato motivo, dalla gestione del percorso naturalistico. Così come è evidente che la stessa determina un danno economico alle casse comunali, in quanto, la gestione del percorso concessa all’Asd Matese Escursioni Onlus non prevede entrate e/o introiti a favore del Comune. A ciò si aggiunge il fatto che la Delibera di Giunta n. 69/2014, manchevole dei prescritti pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, è viziata alla fonte.
Precisando che sono state bypassate tutte le procedure che avrebbero dovuto essere adottate per l’adozione di un bando di gara ad evidenza pubblica, bisogna infine rimarcare che il vicesindaco, nel votare favorevolmente la delibera è venuto a trovarsi in una chiara posizione di conflitto d’interessi, in quanto, la beneficiaria Asd Matese Escursioni Onlus è rappresentata dal suocero quale presidente.
Questi i quesiti, per cui si chiede risposta entro i quindici giorni: essere messi a conoscenza circa i costi praticati dall’associazione sportiva dilettantistica Matese Escursioni Onlus per l’accompagnamento dei turisti all’interno del percorso ‘Le gole di Caccaviola’, dato atto che le escursioni vengono già praticate dal 19 luglio u.s.; essere messi a conoscenza, in riferimento alle vigenti normative, dei criteri e/o le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale a concedere la gestione esclusiva (senza bando ad evidenza pubblica e per ben 5 anni) di guida ufficiale dei percorsi naturalistici in favore dell’Asd Matese Escursioni Onlus, giacché, tale scelta, è avvenuta in danno di un’altra associazione sportiva denominata Asd QTourism e soprattutto in danno delle casse comunali; revoca della delibera di Giunta n.69/2014, in quanto, sull’atto deliberativo, manca il prescritto parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art.49 del Tuel; di essere messi a conoscenza circa i provvedimenti che s’intendono adottare in relazione a tutti i fatti esposti in questa interrogazione onde evitare adozione di atti, da parte del Comune, da cui possano derivare danni per l’ente.”