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Ciclismo: a Città di Castello ancora un quarto posto beffa per Marcin Mrozek

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Gran bella prestazione di Marcin Mrozek nel 20° Trofeo Alta Valle del Tevere a Città di Castello, purtroppo ancora una volta il risultato finale, ai piedi del podio, non ha premiato lo sforzo e l’impegno tattico dell’alfiere della Vejus Tmf.
La gara, che è ormai diventata una classica del panorama ciclistico dilettantistico, ha visto al via 143 atleti provenienti da tutta Italia che si sono dati battaglia sin dal primo chilometro. Percorso ormai classico, con il giro di 30 chilometri da ripetere 5 volte per complessivi 150 chilometri, comprendente le ascese di Dogana Vecchia, Paterna e il G.P.M. di Canoscio.
Da subito la selezione è stata spietata con continui tentativi di fuga che hanno decimato sin dal primo giro il gruppo, prima diviso in tre tronconi ed in quello di testa erano presenti i nostri Mrozek, Fiorillo e Bonaventura e poi assottigliatosi ad un drappello unico composto da tutti i migliori.
All’ultimo passaggio sotto lo striscione d’arrivo, 30 chilometri all’arrivo, il gruppo è composto da soli 22 atleti e proprio all’inizio dell’ultimo giro è Tortomasi Leonardo del G.S. Maltinti che provava l’azione solitaria conquistando subito un esiguo vantaggio.
Ai meno 20 si porta all’inseguimento del primo, Marcin Mrozek, già terzo nella scorsa edizione, sotto l’impulso della sua azione si frazionava ciò che rimaneva del gruppo. All’inizio dell’ultima salita la situazione era ancora in continua evoluzione e l’ultimo G.P.M. se lo aggiudicava Mrozek che insieme a D’Urbano Marco dell’Aran Cucine, Totò Paolo del Veloclub Senigallia e Jaramillo Galvez James del S.C. Calzaturieri di Montegranaro compongo il drappello di testa.
Mrozek, dopo aver vinto il G.M.P, cercava la fuga solitaria ma in pianura veniva ripreso dai tre sotto l’azione di D’Urbano. Ai meno tre e ad un chilometro e mezzo il polacco scattava nuovamente prendendo qualche metro di vantaggio, in entrambe le occasioni era D’Urbano insensatamente a chiudere favorendo il rientro del veloce Totò che infatti coglieva la vittoria su Jaramillo Galvez James, D’Urbano e Mrozek.
Rimane la soddisfazione di uno stato di forma molto buono dell’atleta polacco, corredata da una sempre miglior lettura e prestazione tattica nelle corse. Come auspicato dal presidente onorario della Vejus il prefetto Raffaele Aiello: “Riusciremo ad essere vittoriosi in modo eclatante, occorre crederci sempre”.
Molto importanti e prestigiosi i prossimi impegni della squadra a partire da sabato 12 aprile a Longa di Schiavon (VI) nel 8° Memorial Gerry Gasparotto, domenica 13 nella 70° Vicenza Bionde e martedì 15 nella 55° Coppa Fiera Città di Mercatale.