I termini per le iscrizioni nelle scuole sannite

E’ stata pubblicata dal Ministero dell’Istruzione la circolare con la quale si disciplinano per l’anno scolastico 2011/2012 le iscrizioni alle scuole dell’infanzia nonché alle classi delle scuole di ogni ordine e grado. Si tratta, naturalmente, di uno strumento essenziale non soltanto per l’ambiente didattico in senso stretto, ma anche – e soprattutto, visto che come principali destinatarie esse sono indicate sin dalle note esplicative del documento – per le famiglie.
Partiamo, allora, dalla scuola dell’infanzia. Alla quale possono essere iscritte i bambini e le bambine che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre 2011 il terzo anno di età, ma anche chi tale… traguardo lo valica entro il 30 aprile 2012 (solo che in caso di domande di iscrizione superiori per numero ai posti a disposizione, il criterio di precedenza sarà quello della data).
Eccoci alla scuola primaria, alla quale vanno iscritti i bambini che compiono sei anni entro il 31 dicembre 2011, pur potendolo fare anticipatamente anche per coloro che i sei anni di età li compiono entro il 30 aprile 2012 (nel qual caso comunque si raccomanda ai genitori di seguire le indicazioni e gli orientamenti forniti dai docenti della scuola dell’infanzia). All’atto dell’iscrizione i genitori esprimono anche le proprie opzioni rispetto alle eventuali articolazioni dell’orario settimanale (24, 27, 30 ore, tempo pieno).
La domanda di iscrizione alla scuola secondaria di primo grado (le “medie”…), che va indirizzata all’istituto prescelto, viene però trasmessa attraverso la scuola primaria di appartenenza entro i cinque giorni successivi alla scadenza del termine per le iscrizioni, fissato al 12 febbraio 2011. Anche in questo caso i genitori, all’atto dell’iscrizione, esprimono le proprie opzioni rispetto alle eventuali articolazioni dell’orario settimanale. Negli istituti comprensivi questa trafila non avviene, perché gli studenti sono iscritti d’ufficio, terminata la scuola primaria, alla prima classe della scuola secondaria di primo grado. Si ritorna invece alle modalità citate se i genitori decidono di far frequentare al figlio un istituto differente rispetto a quello comprensivo di provenienza.
Infine, la scuola secondaria di secondo grado. Le domande di iscrizione degli alunni frequentanti l’ultima classe delle scuole secondarie di primo grado vengono trasmesse, sempre attraverso il dirigente dell’istituto scolastico di provenienza, all’eventuale istituto superiore prescelto, entro i cinque giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle stesse, e cioè il 12 febbraio 2011. Le famiglie possono scegliere di effettuare l’iscrizione ad una delle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria di secondo grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti di licei, istituti tecnici ed istituti professionali. Per questi ultimi va ricordato che a partire proprio da questo anno scolastico 2011/2012 non possono essere più accolte le domande di iscrizione alle classi prime funzionanti secondo i corsi di qualifica triennale. I percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) sono effettuati dalle strutture formative accreditate dalle Regioni ed appunto le modalità ed i termini di iscrizione sono stabiliti, nella loro autonomia, dalle Regioni stesse.
Dal 2011/2012, infine, c’è la novità dell’avvio dei percorsi formativi, di durata biennale, degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), cui si accede dopo il conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore. Gli ITS, istituiti nell’ambito dei piani territoriali licenziati dalle Regioni, sono della “scuole speciali di tecnologia” che hanno lo scopo di dare ai giovani diplomati una formazione specialistica in aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico del Paese (ne avremo uno anche nel Sannio, destinato all’agroalimentare).