Associazioni
‘La Voce delle Donne’: nuovo atto costitutivo e avviato iter per iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore
Ascolta la lettura dell'articolo
Si è svolta domenica 14 dicembre l’assemblea straordinaria dell’Associazione La Voce delle Donne, convocata per deliberare l’approvazione del nuovo atto costitutivo e l’avvio del percorso di iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). L’assemblea, regolarmente costituita, ha approvato all’unanimità il nuovo atto, segnando un passaggio importante e consapevole nella storia dell’associazione.
All’incontro ha partecipato anche il legale che da mesi affianca l’associazione in questo percorso, avviato già in primavera e sviluppato attraverso un lavoro graduale e approfondito. In particolare, l’iter di adeguamento giuridico e normativo è stato seguito dall’avvocato Davide D’Andrea dello Studio Legale Quattordici, che ha supportato l’associazione nelle principali fasi del cambiamento.
L’assemblea si è svolta in un clima raccolto e partecipato, in un ambiente semplice e familiare, dove ogni intervento è stato ascoltato con attenzione e rispetto. Le immagini della serata raccontano una comunità viva: donne sedute in cerchio, sguardi attenti, confronto sincero e tempo condiviso. Un momento non solo deliberativo, ma profondamente umano, che restituisce il senso autentico dell’associazionismo: decidere insieme, con consapevolezza e responsabilità.
Oggi La Voce delle Donne conta circa 60 socie attive, un numero che testimonia una partecipazione reale e una comunità femminile radicata nel territorio. È anche grazie a questa crescita, nei numeri e nell’impegno, che l’associazione ha scelto di compiere un passo in avanti, rafforzando la propria struttura per continuare a operare con maggiore solidità e prospettiva.
Nata con l’obiettivo di portare all’attenzione delle istituzioni le problematiche della contrada, l’associazione ha svolto negli anni un ruolo costante di ascolto, dialogo e proposta, affiancando all’impegno civico azioni concrete di tutela ambientale e sociale. Tra queste, le giornate ecologiche realizzate in collaborazione con Asia, l’attenzione alla salvaguardia del territorio e dell’area fluviale, oltre a iniziative sociali e aggregative rivolte a diverse fasce della popolazione.
Accanto all’impegno civico e ambientale, La Voce delle Donne ha promosso eventi aggregativi e momenti di partecipazione anche come strumenti di autofinanziamento, nonché iniziative dedicate alle donne, tra cui giornate di prevenzione e sensibilizzazione, nella convinzione che la cura del territorio passi anche attraverso la cura delle persone.
Il percorso verso il RUNTS nasce dalla consapevolezza che oggi l’associazionismo, per continuare a incidere realmente, ha bisogno di strumenti più forti e riconosciuti. Diventare Ente del Terzo Settore significa rafforzare quanto già costruito, dare continuità al lavoro svolto e aprire nuove possibilità di progettazione e collaborazione con enti e istituzioni.
«L’approvazione del nuovo atto costitutivo – afferma la presidente Rita Velardi – è il risultato di mesi di lavoro, confronto e scelte ponderate. La nostra associazione è cresciuta nel tempo e sentivamo il bisogno di rafforzarci per non disperdere l’impegno costruito sul territorio. Il percorso verso il RUNTS rappresenta un passo di responsabilità, che ci permetterà di continuare a dare voce alla contrada, all’ambiente e alla comunità con maggiore solidità e visione».
«Questa assemblea – conclude Velardi – ha mostrato ciò che La Voce delle Donne è davvero: donne che si siedono insieme, ascoltano, si confrontano e decidono con consapevolezza. Andiamo avanti con la stessa anima di sempre, ma con basi più solide e uno sguardo ancora più responsabile verso il futuro. Perché insieme non siamo singole luci, ma un firmamento».




