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Benevento, il comitato di quartiere San Pio–via Saragat: “Esclusi dalla riunione Acer, situazione paradossale che dura da anni”
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Il Comitato di quartiere San Pio–via Saragat denuncia con forza la situazione di grave disagio che da anni vivono gli abitanti e proprietari dei cinque edifici ex Iacp, oggi Acer.
In una nota diffusa alla stampa, il comitato parla di “un autentico calvario” fatto di promesse disattese, rinvii e mancanza di interventi concreti, mentre le condizioni degli immobili continuano a peggiorare.
La tensione è esplosa giovedì 23 ottobre scorso, quando – riferisce il Comitato – i suoi rappresentanti sono stati “verbalmente aggrediti e costretti a lasciare la sala” durante una riunione convocata presso gli uffici Acer di Benevento, alla presenza dei vertici regionali e provinciali dell’ente, dell’assessore comunale Molly Chiusolo, dell’avvocato Tiziana Genito e degli amministratori di condominio.
Secondo quanto dichiarato, la partecipazione del Comitato era stata concordata, essendo stati gli stessi residenti a sollecitare l’incontro dopo aver preso parte a tutte le precedenti riunioni, l’ultima delle quali si era tenuta l’8 luglio.
“Siamo stati cacciati senza alcuna giustificazione – spiega il presidente Pietro Aquino – e abbiamo appreso solo in seguito che non è stato redatto nemmeno un verbale della riunione. Una circostanza inconcepibile, soprattutto perché si sarebbe discusso di incarichi e nuove scadenze”.
Il Comitato segnala inoltre che, nel corso dell’incontro, sarebbero stati presi accordi “in contrasto con gli interessi degli abitanti di via Saragat”.
In particolare, si denuncia lo slittamento a gennaio 2026 dell’avvio dei lavori per risolvere il problema dell’umidità ascendente – intervento che, secondo quanto promesso a luglio, sarebbe dovuto partire nell’ottobre 2025 – e la proposta di finanziare solo il 50% delle opere di ristrutturazione, lasciando ai condomini l’onere di anticipare la restante parte per poi recuperarla tramite incentivi statali.
“Ma chi non può permetterselo? – si chiede il Comitato – Non è accettabile scaricare ancora una volta i costi su famiglie che da anni vivono in condizioni difficili e in alloggi che rischiano di compromettere la salute”.
Il Comitato San Pio–via Saragat parla di una “riunione fatta in famiglia” per evitare un confronto aperto con i residenti, e torna a chiedere un intervento diretto del Prefetto di Benevento e del Sindaco affinché “si facciano garanti della trasparenza e dei diritti delle decine di famiglie coinvolte”.




