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CIA Benevento protagonista del meeting finale di Circularolive

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Oggi pomeriggio la Sala Conferenze di Futuridea a Benevento ha ospitato il final meeting di Circularolive, progetto innovativo che unisce olivicoltura e zootecnia in un modello di economia circolare, sostenibilità ambientale e valorizzazione dei prodotti locali. La CIA Benevento, da sempre motore di innovazione per il territorio, ha avuto un ruolo centrale nell’iniziativa, coordinando le aziende agricole e promuovendo buone pratiche per un’agricoltura moderna e sostenibile.
Aprendo i lavori, Carmine Fusco, presidente provinciale della CIA Benevento, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra filiere: «Circularolive dimostra che un’agricoltura moderna e competitiva nasce dalla cooperazione tra produttori, ricerca e istituzioni. Trasformare i sottoprodotti in risorse significa ridurre gli sprechi, tutelare l’ambiente e valorizzare le nostre produzioni locali. La CIA Benevento è orgogliosa di aver contribuito a questo percorso, che apre nuove prospettive per le nostre imprese agricole».
Dopo i saluti di Nestore Mogavero, agronomo e capofila del progetto, sono stati illustrati gli obiettivi scientifici e i risultati raggiunti. Il professor Antonio Di Francia del Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli ha raccontato le fasi di sviluppo di Circularolive, mentre il professor Antonio Leone ha presentato EVOLIO, progetto complementare dedicato alla tracciabilità dell’olio EVO del Sannio tramite blockchain.
La seconda parte dell’incontro è stata dedicata alle evidenze sperimentali. Sono state presentate le ricerche sulle proprietà nutrizionali e nutraceutiche dei sottoprodotti dell’olivicoltura e i primi risultati sull’alimentazione delle capre, che hanno mostrato effetti positivi su latte e carne. Il professor Francesco Serrapica ha invece illustrato qualità e performance della carne di broiler alimentati con un pool di derivati dell’olivicoltura.
A chiudere i lavori è stata Flora Della Valle, dirigente Competitività e Filiere Agroalimentari della Regione Campania, che ha evidenziato come Circularolive rappresenti un modello replicabile per altre filiere locali. In questo progetto, come in tanti altri, la CIA Benevento ha svolto un ruolo strategico, sostenendo le aziende agricole e favorendo il dialogo con la ricerca e le istituzioni.
«Il Sannio ha tutte le risorse per diventare protagonista di un’agricoltura circolare e sostenibile – ha ribadito Fusco –. Circularolive è solo l’inizio: la CIA Benevento continuerà a promuovere progetti che mettono al centro l’ambiente, il benessere animale e la valorizzazione delle produzioni locali».
Circularolive si conferma così un esempio virtuoso di innovazione e sostenibilità, dimostrando come l’agricoltura sannita possa crescere nel rispetto dell’ambiente, valorizzando le proprie produzioni e creando nuove opportunità per le imprese. La CIA Benevento si prepara a proseguire su questa strada con nuove iniziative a sostegno del territorio e di tutte le filiere locali.