CULTURA
Cerreto Sannita, i vincitori del Premio Nazionale di Poesia ‘Marco Di Meola’

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E’ Marforio Arsenio di Concorezzo (MB) con la poesia Tu/e-mulazioni a vincere il primo posto del Premio Nazionale di Poesia ‘Marco Di Meola’ che si è svolto ieri al Palazzo del Genio di Cerreto Sannita. La motivazione: dalla crudezza realistica, distillata, dosata e potente: in perfetto equilibrio tra la visione miracolosa dell’intraducibile e la rassegnazione dell’irraggiungibile mistero dell’esistere. L’autore concentra il proprio occhio temporale sullo scoramento del “viaggiatore” (o del Sé autentico) che, di fronte alla realtà che ci sfugge, mette a nudo l’itinerario acceso del linguaggio. Dunque, la lingua si snoda in stratificazioni, citazioni, calchi nutrendosi di concetti ingegnosi in cui la paura della fine, dell’inesistente e dell’impossibilità di agire ci pone di fronte alla domanda della nostra significazione.
Premio in denaro: € 500,00.
Secondo classificato Roberto Benvenuto di La Spezia con la poesia “Le cose stanno”. La motivazione: con un linguaggio sapiente e delicato, si descrive un quotidiano lento e ripetitivo in cui gli oggetti e la loro presenza sono i testimoni del vissuto. A questo scenario si contrappone un’assenza che certifica il tempo trascorso. Sarà il ricordo, inaspettatamente, a trattenere ciò che permane nei silenzi delle cose e nel vuoto dei luoghi attraversati.
Ex art. 10 del bando di concorso, non ritirando personalmente il premio, perde il diritto al riconoscimento in denaro, ma conserva la posizione in classifica.
Terza classificata Lidia Dragone di Jesolo (VE) con la poesia ‘Chi l’avrebbe mai immaginato’. La motivazione: la poesia restituisce un’immagine, nitida, che si svela agli occhi del lettore e poi si ritrae a proteggere l’emozione che ha liberato. Racconta di un tempo che è, contemporaneamente, passato, presente e futuro, disvelando l’inaudito. Un linguaggio delicato che rivela un’assenza che diviene pieno, come parola che lascia le labbra e si fa suono.
Premio in denaro: € 200,00.
Le ulteriori sette poesie segnalate ex aequo sono: Nunzio Buono con ‘L’insolito’, Casorate Primo (PV); Ivan Fedeli, ‘L’età della ragione’, Ornago (MB); Cristina Marchesan con ‘Formidabili solchi’ Staranzano (Gorizia); Tiziana Monari con ‘Non hanno alcun suono le conchiglie’ Prato; Michela Polito con ‘Tepali’ Roma; Patrizia Stefanelli con ‘Di miele cospargi la bocca’ Itri (LT); Veruska Vertuani con ‘Marco Cavallo libera tutti’ Aprilia (LT).
Gli organizzatori ringraziano gli oltre duecento autori che hanno aderito al premio e l’egregio lavoro svolto dalla Giuria, composta da: Tullia Bartolini, Domenico Cipriano (presidente), Rosanna Fappiano, Antonietta Gnerre, Monica Iadarola, Flavio Ignelzi, Rita Pacilio.
Hanno partecipato all’evento Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo della Regione Campania, Francesco Trotta (delegato del sindaco Giovanni Parente), Assessore agli Affari Generali del Comune di Cerreto Sannita, la famiglia Di Meola, la giuria, i finalisti. La manifestazione è stata patrocinata dalla Regione Campania e dal Comune di Cerreto Sannita.