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Unisannio, al via l’iter per l’elezione del nuovo Rettore. Candidature entro il 26 maggio, prima votazione il 16 giugno

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È ufficialmente iniziato il percorso che porterà alla scelta del nuovo Rettore dell’Università degli Studi del Sannio per il sessennio accademico 1° novembre 2025 – 31 ottobre 2031. Con il decreto pubblicato nella giornata di ieri dal Decano dell’Ateneo, il professore Pasquale Daponte, sono state indette le elezioni per la nomina del successore di Gerardo Canfora, giunto al termine del suo mandato iniziato nel 2019.
Possono candidarsi tutti i professori ordinari in servizio a tempo pieno, con almeno sei anni di servizio residuo alla scadenza del mandato. I docenti interessati dovranno presentare la propria candidatura dal 6 al 26 maggio 2025, inviando curriculum vitae, programma elettorale e dichiarazioni previste dal regolamento. Il termine ultimo per eventuali ritiri è fissato all’11 giugno.
La prima votazione è in programma il 16 e 17 giugno, dalle ore 9:00 alle 18:00. In caso di mancata elezione, è previsto un secondo scrutinio il 23 e 24 giugno, seguito da un eventuale terzo turno il 26 e 27 giugno. Qualora nessun candidato raggiungesse la maggioranza assoluta, si procederà con il ballottaggio (1 e 2 luglio) tra i due più votati.
Nei primi tre turni le votazioni sono valide se vi prende parte almeno la metà più uno degli aventi diritto al voto mentre in caso di parità al ballottaggio sarà eletto il candidato più anziano di ruolo e, qualora dovesse restistere una situazione di parità, sarà eletto il candidato più giovane di età.
Le operazioni di voto si svolgeranno con modalità di e-voting, attraverso una piattaforma telematica installata su personal computer collocati nelle cabine elettorali e che garantisce sicurezza, trasparenza e segretezza del voto. Il seggio elettorale, composto da cinque membri – due professori ordinari, un professore associato, un ricercatore e un rappresentante del personale tecnico-amministrativo – opererà dalla sede del Rettorato, in Piazza Guerrazzi.
Il corpo elettorale comprende i professori e ricercatori di ruolo a tempo pieno e definito, il personale tecnico-amministrativo (con voto ponderato al 25%) e i rappresentanti degli studenti nei Consigli di Dipartimento, nel Senato Accademico e nel Consiglio di Amministrazione. Il diritto di voto spetta anche al personale in aspettativa obbligatoria per incompatibilità, per servizio militare o per servizio sostitutivo civile; in congedo per motivi di salute, di gravidanza e puerperio, di maternità, di paternità e di famiglia, di ricerca e di studio; in posizione di comando o di distacco presso altri enti o amministrazioni pubbliche; e in posizione di distacco sindacale. Possono esercitare il diritto di voto anche coloro i quali, pur non essendo inclusi negli elenchi, comprovino, con un attestato rilasciato dalla struttura amministrativa competente, la loro appartenenza al corpo elettorale.
A garantire la regolarità del processo sarà istituita una Commissione elettorale con compiti di vigilanza e certificazione delle operazioni di voto. Sarà composta da un professore di prima fascia, che svolge le funzioni di Presidente; un professore di seconda fascia; un ricercatore; una unità di personale tecnico ed amministrativo, che svolge anche la funzione di segretario verbalizzante. Quest’organismo dovrà verificare la sussistenza dei requisiti dei candidati, risolvere eventuali contestazioni e dirimere conflitti interpretativi sul regolamento elettorale. Le modalità di propaganda elettorale saranno disciplinate per assicurare parità di trattamento tra i candidati, trasparenza e decoro istituzionale.
L’elezione del nuovo Rettore rappresenta un momento decisivo per l’intera comunità accademica. Nelle prossime settimane l’Unisannio sarà chiamata a confrontarsi su visioni strategiche, modelli di governance e priorità di sviluppo, in un contesto universitario in continua evoluzione.