fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

San Pio, nomina del neo direttore sanitario: le riflessioni dell’ex manager Boccalone e del Tribunale del Malato

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“L’Associazione non fa mancare il proprio saluto di benvenuto alla dottoressa Cascone, neo Direttore sanitario dell’A.O. Rummo, alla quale il Direttore generale, dottoressa Maria Morgante, si rivolge in modo accorato chiedendo di far riemergere Benevento, facendola uscire da dietro le quinte dove è stata per troppo tempo. Un auspicio, questo, guidato da profonde riflessioni quali “non siamo il Caldarelli ma non abbiamo neanche nulla da invidiare ad esso”, così riporta la stampa locale. Ed ancora, “dobbiamo essere un Ospedale innovativo partendo dal tradizionale”. Parole sante, parola giuste, quanto mai appropriate!

Non mancano però recenti particolari – scrive Nicola Boccalone, ex manager del San Pio e referente del Tribunale del Malato – che spingono a più di una riflessione, anche alla luce delle considerazioni del Direttore generale non certo generose rivolte alle precedenti gestioni che, pure, in nome dell’innovazione si erano preoccupate di dotare il nosocomio di un robot investendo addirittura 12 milioni di euro.

Con rinnovato piacere l’Associazione accoglie l’annunciato rilancio del nosocomio cittadino. Ripartire, cancellando la memoria e il tempo trascorso, è una capacità non comune che ha il pregio di marchiare come eccezionali risposte ordinarie all’utenza. I tempi di attesa e di risposta all’utenza, le barelle in sosta al pronto soccorso rappresentano il punto di sintesi di un disagio gestionale al quale dovrebbero sentirsi attratti anche i sistemi di gestione della medicina di territorio. Il pronto soccorso, quale porta di ingresso alla medicina ospedaliera, è condizionato non solo dalla fluidità delle dinamiche gestionali interne al nosocomio ma anche dal carico di domande che viene dall’intero territorio.

Cosicché – aggiunge Boccalone – viene da chiedersi se per avviare un percorso di rilancio dell’intera proposta sanitaria territoriale non siano oltremodo mature, ora, le condizioni per mettere in campo progettualità di sintesi convergenti tra medicina ospedaliera e medicina di territorio. In tal senso si esprimono le moderne concezioni della sanità pubblica sui territori di competenza, indicate nel recente Decreto Ministeriale n. 77/2022, che programma, tra l’altro, la realizzazione di Case di comunità, integrate anche con la figura dell’infermiere di famiglia o di comunità, per dare risposta anche alle aree interne con basso tasso demografico. La neo direttrice, dottoressa Cascone, per la sua ampia esperienza nell’ASL, non mancherà di guardare oltre le mura ospedaliere e di constatare la “consistenza” della medicina di territorio che attende ancora la sua definizione e attuazione per ipotizzare una filiera di presidi e di offerte di servizi, capillarmente distribuiti sull’intero territorio di competenza. Ci si riferisce ad un’articolazione che dovrebbe portare alla selezione della quantità e qualità della domanda di sanità da indirizzare verso i presidi ospedalieri.

La mancata realizzazione degli interventi previsti presso il presidio di Sant’Agata de’ Goti, che agognava ad essere un efficiente riferimento per le emergenze-urgenze, come prevedeva il Decreto Commissariale n. 41/2019, ha ulteriormente amplificato il deficit strutturale dei presidi territoriali destinati ad intercettare la domanda di sanità, costringendo il cittadino ad avere come unico riferimento il Pronto Soccorso del Rummo. Da qui l’interrogativo se il Pronto Soccorso cittadino sia da considerarsi non la causa bensì la vittima di un’offerta sanitaria pubblica che non è mai diventata sistema, pur avendo – dopo la decretata chiusura della fase di commissariamento nel 2019 – il favore normativo e il congruo supporto economico per soddisfare il bisogno dei cittadini di sanità, nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza”, conclude Boccalone.

Annuncio

Correlati

redazione 1 giorno fa

Pronto Soccorso, straordinari, parcheggi: le problematiche del San Pio discusse in Prefettura

redazione 1 giorno fa

San Pio, nuovi responsabili per Radiologia Senologica e Chirurgia Endocrina. Due medici a Neonatologia

Giammarco Feleppa 1 settimana fa

Pronto Soccorso: il San Pio cerca medici, anche specializzandi e in pensione, per gestire i codici meno critici

redazione 4 settimane fa

Ospedale Sant’Agata, Rubano (FI): “Chiederò spiegazioni su trasferimento dermatoscopio a Benevento”

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Legge speciale Pietrelcina, il sindaco Mazzone: “Fondi necessari per la promozione del territorio”

redazione 2 ore fa

Airola, telefono cellulare nel cortile passeggi scovato dalla Polizia Penitenziaria

redazione 3 ore fa

Mancata celebrazione del consiglio provinciale, consiglieri PD: ‘Noi coerenti’

redazione 4 ore fa

La Provincia approva il protocollo d’intesa per il potenziamento dell’area industriale di Ponte Valentino

Primo piano

Alberto Tranfa 2 ore fa

Rubano: ‘Provincia ingessata’. Sul Pd non affonda il colpo: ‘Comportamento da monitorare’

Giammarco Feleppa 2 ore fa

Benevento, al via l’accreditamento delle guide turistiche ufficiali: da garantire rispetto delle tariffe prestabilite e un tour gratuito all’anno per fini istituzionali

redazione 4 ore fa

La Provincia approva il protocollo d’intesa per il potenziamento dell’area industriale di Ponte Valentino

redazione 5 ore fa

Il docente sannita Carlo Mazzone ospite internazionale a Dubai come Ambasciatore del Global Teacher Prize

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content