Associazioni
Nasce l’associazione Tartufai del Sannio

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Si è costituita lo scorso 4 Settembre l’Associazione Tartufai del Sannio, con sede a San
Leucio del Sannio (BN), Pellegrino Cavuoto il neo-eletto Presidente ha le idee chiare su
quello che sarà il cammino dell’Associazione.
“E’ il tempo del rilancio, per un prodotto pregiato del nostro territorio, è il tempo di valorizzare così come giusto che sia, il Tartufo del Sannio. E’ imminente l’apertura nel mese di Ottobre della cerca al Tartufo Bianco pregiato, le nostre iniziative partiranno proprio da quello che è il più prezioso dei tartufi che il nostro territorio offre. La valorizzazione e promozione del “Bianco pregiato del Sannio”.
Saremo impegnati nella tutela delle aree tartufigene, dell’ambiente e dell’ecosistema ad esso connesso, saremo attenti alla corretta commercializzazione del prodotto, ci impegneremo nella diffusione di una cultura ambientalista che parta dai più piccoli fino ai cavatori, con la ferma volontà di lasciare una degna eredità territoriale a coloro che verranno.
Abbiamo già preparato una richiesta da protocollare lunedì mattina, indirizzata al Sindaco di
San Leucio del Sannio per la concessione di uno spazio all’interno dello storico Palazzo
Zamparelli per l’avvio delle attività da svolgere dal 1 ottobre al 31 gennaio 2024. La
promozione del territorio è sicuramente obiettivo comune, ci auguriamo quindi un positivo
riscontro alla nostra richiesta.
Inizieremo a girare a rotazione tutti i comuni della provincia, in accordo con le varie attività
locali organizzeremo degli aperitivi al tartufo, cercando di far conoscere questo mondo così
misterioso ma che per nostra fortuna e grazie al nostro territorio diventa accessibile a tutti.
Renderemo fruibili dei percorsi di “truffle experience”, sarà la nostra gioia vedere bambini
cimentarsi nella raccolta del tartufo, scoprire il rapporto intimo con il cane, amico
imprescindibile delle giornate alla cerca del tartufo.
Il Vice-Presidente Leopoldo Parente Junior: ”Collaboreremo con Enti locali, scuole,
associazioni, gruppi di ricerca e validi professionisti. La nostra idea ovviamente si inserisce
in una visione regionale per la valorizzazione del Tartufo, saranno quindi costanti le
collaborazioni con organizzazioni presenti nelle altre province della Regione così come già
messe in atto dal primo momento”.
Abbiamo in eredità un lavoro avviato tempo fa da altre realtà associative, dall’Università e
dagli uffici Regionali e Provinciali, partiremo proprio da quello per raggiungere i nostri intenti.