CULTURA
“A che cosa stai pensando?”: il secondo smartphone di carta del giornalista Nico De Vincentiis

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Pubblicato il secondosmartphone di carta(edizioni Campus) proposto dal giornalista e scrittore Nico De Vincentiis. L’iniziativa si inserisce nel tentativodi sottolinearel’emergenza narrativa in un tempo di postura comunicativa e dialettica fortemente omologata. La prima raccolta di aforismi (200 tweet pronti per l’uso) era intitolata “Se ci pensi”, questa ultima fatica si intitola “A cosa stai pensando?” (200 post pronti per l’uso) ed è una sorta di dialogo con il signor FB, icona di una cultura che forma alla passività nonostante l’illusoria sensazione di dinamismo da iperconnessione. I due libri (a forma appunto di smartphone) contengono una serie di aforismi e concludono la trilogia sulla comunicazione avviata con il saggio “In cammino tra le parole”.
Con “A cosa stai pensando?”, che è la frase con la qualeFacebookinvita i suoi utenti a pronunciare una prova di esistenza, si sottolinea “come immagini e parole siano “inchiodate inesorabilmente al presente e come l’orizzonte resti perennemente in sala di attesa mentre i corpi girano sull’ottovolante, a un passo dal comporre relazioni di carne ma sempre a debita distanza perché non ci si schianti sulla parola insieme”.
In un clima di carenza formativa, mentre leggere e ascoltare appaiono una scalata insormontabile, De Vincentiiscerca di riflettere sulla necessità di condividere i social in maniera utile, senza eccessi di banalità e senza esserne colpiti a morte nelle idee e nel desiderio di relazioni vere. Il rischio continuo, ben pilotato dal signor FB, è infatti quello di contrarre la peggiore malattia di questo tempo: la “vertigine da pensiero”.