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Tutela del patrimonio archeologico, intesa tra E-Distribuzione e Soprintendenza

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Grazie alla firma di un Protocollo d’intesa, della durata di un anno, tra E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione in Italia, e Soprintendenza archeologia per le belle arti e il paesaggio nelle province di Caserta e Benevento si è consolidato un rapporto di collaborazione per la realizzazione di numerosi interventi sulla rete elettrica a tutela del patrimonio archeologico sul territorio. I lavori di potenziamento e rinnovo tecnologico sulle linee elettriche ed elettrodotti, consentiranno un miglioramento della qualità del servizio elettrico offerto ai cittadini coniugando innovazione e sostenibilità ambientale.
Il protocollo permetterà una più agile realizzazione degli interventi in fase di sviluppo, progettazione e ottenimento delle autorizzazioni. Le sinergie poste in essere tra le parti consentiranno uno snellimento degli iter autorizzativi con conseguente velocizzazione dei lavori sempre garantendo il rispetto degli elevati standard posti a tutela del patrimonio artistico e culturale delle province interessate. La comunicazione di inizio lavori sarà inviata alla Soprintendenza con 10 giorni di anticipo e con l’assistenza diretta di un archeologo. Con questo metodo, anche gli interventi di riparazione su guasti potranno essere eseguiti mediante una semplice comunicazione.
Questa collaborazione Soprintendenza ed E-Distribuzione accelererà di fatto anche la realizzazione di importanti investimenti per il territorio da parte dell’azienda elettrica. Sono, infatti, attesi importanti benefici per circa 150.000 clienti grazie alla realizzazione e potenziamento di 300 chilometri di nuove infrastrutture sulla rete elettrica di distribuzione dell’energia elettrica.
“La collaborazione con la Soprintendenza archeologica – ha commentato Guglielmo di Filippo, responsabile programmazione e gestione E-Distribuzione Area Regionale Campania – è da sempre un tassello fondamentale nella digitalizzazione e nell’ammodernamento della nostra rete elettrica nel rispetto degli elevati standard necessari a preservare il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Grazie a questo accordo, definendo preventivamente numerose modalità di intervento, potremo procedere più speditamente e garantire ai cittadini una qualità del servizio elettrico nella zona sempre più alta”.
“La firma del Protocollo d’Intesa – ha dichiarato il Soprintendente Mario Pagano – ha suggellato un lavoro di confronto e di sinergia che ha visto l’impegno della Soprintendenza archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento e di Enel nell’affrontare un dialogo, volto a semplificare alcune procedure, secondo modalità che consentiranno di contemperare le esigenze di tutela e di conservazione del patrimonio archeologico con la necessità di affrontare un fitto programma di miglioramento e ammodernamento del servizio elettrico.
Il primo passo nella direzione dell’efficientamento dell’iter burocratico è stato possibile, grazie alla predisposizione di format standardizzati e alla raccolta di dati, funzionale alla realizzazione di una piattaforma consultabile, seconso diverse modalità e sulla base delle diverse esigenze, sia dagli addetti ai lavori che dall’utenza”.