Comune di Benevento
Con i fondi del PNRR il Comune di Benevento pensa ad un asilo per 60 bimbi a Capodimonte
Ascolta la lettura dell'articolo
Il Comune di Benevento immagina un nuovo asilo nido da realizzare al quartiere Capodimonte. Il progetto, firmato dall’ing. Maurizio Izzo e da finanziare nell’ambito del PNRR dall’Unione Europea, prevede la costruzione di un edificio in un’area di proprietà comunale da 1645 metri quadri, a ridosso di via Liborio Pizzella e via Carlo Labruzzi.
La nuova struttura scolastica si svilupperà su un unico livello da 750 metri quadrati e fornirà anche adeguate prestazioni rispetto al risparmio energetico e al corretto uso delle risorse rinnovabili, confort di utenti e operatori, nonché umanizzazione degli ambienti, ma anche gestione, manutenzione e utilizzo locali.
L’asilo nido pensato per intercettare i fondi comunitari sarà senza alcuna barriera architettonica per facilitare l’accesso e il transito di passeggini e portatori di handicap.
Secondo quanto si apprende dal piano di fattibilità tecnico economica, ospiterà un numero massimo di 60 bambini (12 lattanti, 24 semidivezzi, 24 divezzi). Sarà inoltre costituito da due unità ambientali di uguali dimensioni per ospitare rispettivamente i semidivezzi e divezzi; una unità sarà invece per i lattanti, oltre ad avere locali adibiti a mensa, cucina, ambulatorio e spazi di servizio e direzione.
Gli spazi esterni saranno attrezzati e pavimentati, con abbondante uso del verde lungo i margini dell’area per schermare visivamente e acusticamente l’edificio.
Non solo. Sarà dotato di impianto fotovoltaico e solare termico: per questa ragione, la struttura sarà costruita in uno spazio adeguato a garantire la massima esposizione alla luce e una adeguata protezione ai venti. Il progetto ritiene di primaria importanza, infatti, che le sistemazioni esterne, le caratteristiche architettoniche dell’edificio e l’organizzazione degli spazi siano tali da consentire a chi accompagna i bambini di accedere agevolmente all’edificio, di sostare temporaneamente in prossimità dello stesso, di accompagnare i bimbi all’interno mediante un percorso e un accesso protetti e, infine, al personale dell’asilo nido di accogliere l’utenza in un atrio ingresso, ove sia possibile depositare gli effetti personali.
Per la realizzazione è prevista una richiesta di finanziamento di 1 milione e 500mila euro.