CRONACA
Atti persecutori a minore disabile e alla sua famiglia: divieto di dimora per due persone

Ascolta la lettura dell'articolo
Divieto di dimora nella via della propria residenza a Montesarchio per un padre e una figlia accusati di atti persecutori. La misura è scattata oggi a seguito di una mirata attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento ed eseguita dai carabinieri della Stazione di Montesarchio.
L’inchiesta, avviata ad ottobre 2020, ha consentito di accertare gravi indizi a carico dei destinatari del provvedimento cautelare in ordine alla sistematica attività di persecuzione perpetrata nei confronti di un minore affetto da disabilità: i due, domiciliati nello stesso stabile dove risiede la famiglia del bambino, a seguito di dissidi familiari, in quanto sussiste vincolo di parentela fra denunciati e vittime, hanno posto in essere condotte vessatorie come minacce ed ingiurie, condotte disturbanti della quotidianità della famiglia, atteggiamenti invadenti la loro libertà e condotte routinarie concretamente idonee ad impattare sulla sfera psicologica del nucleo familiare.
Alla luce dell’attività investigativa espletata, anche mediante l’escussione di persone informate sui fatti e acquisizione di referti medici, il G.I.P., condividendo la valutazione prospettata dal P.M., ha ritenuto che ricorressero le esigenze cautelari anche alla luce della personalità degli indagati contrassegnata da assoluta mancanza di autocontrollo e di rispetto della sfera privata familiare.