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Covid, l’ordinanza di De Luca: nei giorni di festa vietati vendita e consumo di bevande per l’asporto

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Presidente Vincenzo De Luca, che contiene disposizioni e raccomandazioni in materia di contrasto e prevenzione del contagio da Covid-19.
Fatta salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza
dell’evoluzione della situazione epidemiologica, a decorrere dal 23 dicembre
2021 e fino al 1 gennaio 2022: per l’intero arco della giornata è fatto divieto
di consumo di cibo e bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione
dell’acqua, nelle aree pubbliche, ivi compresi gli spazi antistanti gli
esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Resta consentito
il consumo ai tavoli all’aperto, nel rispetto del distanziamento previsto.
Inoltre, nei luoghi pubblici all’aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possano dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento ed è confermato l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, anche all’aperto, in ogni luogo non isolato (ad es., centri urbani, piazze, lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, code, file, mercati, fiere, contesti di trasporto pubblico all’aperto).
Nei giorni 23, 24, 25, 31 dicembre 2021 e 1 gennaio 2022: dalle ore 11 e fino alle ore 5 del giorno successivo, ai bar e agli altri esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto di bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua. E’ fatta raccomandazione ai Comuni ai fini dell’adozione, laddove necessario, di provvedimenti di chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale ai sensi delle disposizioni vigenti.
Infine, è fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare nelle zone della movida.