CULTURA
Scuole chiuse, le telefonate e i post su Facebook: la satira di Greggio sul sindaco Mastella
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“Venendo qui ho incontrato una signora che stava annaffiando i gerani dal balcone. Le ho detto stai attenta con l’acqua che se la vede Mastella chiude le scuole”. La satira di Ezio Greggio non risparmia il sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Nella serata di ieri, sul palco di piazza Roma, il comico ha iniziato la sua intervista con una serie di battute sul primo cittadino: in versione mattatore, Greggio non ha risparmiato l’ex ministro scherzando prima sulla sua assenza e poi ricordando gli innumerevoli video utilizzati nel corso degli anni da “Striscia la Notizia”, il telegiornale satirico di Antonio Ricci.
“Volevo ringraziarlo perchè ha fatto un post su Facebook per salutarmi, ma c’era scritto caro e poi una virgola, poi due punti ed infine un punto esclamativo – ha raccontato il comico -. Forse è stato Totò ad insegnargli come utilizzarlo. Ho visto anche che è in forma come una volta: da destra va a sinistra e poi corre al centro; è normale che sia sempre in forma”.
“Siete fortunati ad avere un sindaco così – ha concluso Greggio -, uno che vi chiama tutte le settimane a casa. Io ho messo il telefono fuori posto in albergo per paura di riceverne una. Il 60% del bilancio del Comune sono le bollette telefoniche: cambiategli cognome, chiamatelo Clemente ‘Martella’. Sono felice di essere qui, è la prima volta che vengo a Benevento e domani voglio vedere questa città meravigliosa”.

E in mattinata, infatti, l’artista ha iniziato il suo tour nel capoluogo sannita dal Teatro Romano dove è stato accolto per una visita guidata tra le bellezze dell’antica arena. Nel programma dovrebbe anche esserci una visita a Pietrelcina per visitare i luoghi di San Pio.