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Taglio pini: ‘Da amministrazione immotivata contrapposizione ideologica’

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“Una nota di ignoto autore targata “Noi Campani” ci informa che in un paesino in provincia di Enna il primo cittadino ha tagliato, suo malgrado, dei pini. Viene riferito che in tutta Italia i pini sono piante pericolose e assassine. Appena vedono passare uno sotto gli crollano addosso e lo ammazzano. Nel resto del nostro Paese, amministrazioni e ambientalisti armati di motoseghe litigano tra di loro a chi taglia per primo gli alberi pericolosi e tutto viene immediatamente risolto per la sicurezza dei cittadini. Lo sconosciuto autore della nota si lamenta infine che “solo nella nostra Benevento l’abbattimento dei pini per la tutela della vita dei cittadini viene avversata con una contrapposizione quasi ideologica”. Siamo al ridicolo e di fronte a valutazioni di chi fa finta di non conoscere niente sulla vicenda pini di Benevento”. Così in una nota Carmine De Gennaro, presidente onorario del movimento ‘Benevento Città Verde’.
“Dove vive lo sconosciuto autore della nota di “Noi Campani”? A Berlino come diceva una conosciutissima canzone del grandissimo Lucio Dalla, per una volta anche attore a Benevento nel Don Chisciotte di Mimmo Palladino? Mi corre l’obbligo di precisare che a Benevento la contrapposizione ideologica sui pini la fa il sindaco Mastella e la sua amministrazione in esclusiva. Il 4 marzo 2020, con una scelta scellerata e senza nessuna motivazione scientifica la Delibera di Giunta comunale n° 41 sancisce il taglio immediato di oltre 350 pini su viale Atlantici, via Pacevecchia e via Rosselli per paventata pericolosità schianti imminienti delle conifere.
Non si tengono in alcun conto le valutazioni tranquillizzanti sulla sicurezza dei pini in questione di specialisti del settore del calibro di Rocco Sgherzi (che svolge anche prove visive sui pini e sulle ceppaie dei 12 pini tagliati ingiustamente e ingiustificatamente nel 2019) e di Giovanni Morelli.
L’immotivata contrapposizione ideologica di Mastella – continua la nota – produce la nomina per l’esecuzione di necessarie prove strumentali del salernitano Giuseppe Cardiello il quale nella sua perizia (attenzionata dalla locale Procura) non se la sente di avallare il taglio di 350 pini. Sarà la Procura di Benevento a dare la valutazione finale sulla salute dei pini di Benevento sulla scorta delle indagini e delle prove condotte dal tecnico incaricato prof. Claudio Massimo Colombo e, cari amici di “Noi Campani”, sarà una sorpresa. Bella per tanti e brutta per pochi. Determinazione scientifica ben lontana dalle contrapposizioni ideologiche che, unilateralmente, vengono ingiustamente vissute e praticate con generosità dall’amministrazione Mastella sui pini. Non ci saranno né schianti e né tagli ingiustificati di alberi in salute. Piuttosto ci si dia da fare per curare e manutenere il territorio cittadino.
Verde, strade, marciapiedi. Coloro che si vanno a vaccinare alla ex caserma Pepicelli sul viale Atlantici – prosegue De Gennaro – si trovano coinvolti in uno scenario indegno e indecoroso, offensivo di una città civile. Caro sconosciuto autore di note strampalate per conto di “Noi Campani”, la prossima volta parliamo di cinema che è meglio. Benevento, gloriosa città di storia e cultura secolare, a settembre si ripropone come set cinematografico grazie all’impegno del nostro grandissimo artista e anche regista Mimmo Palladino. Ci sarà una sua rivisitazione dell’Inferno dantesco e c’è bisogno di attori da inserire nei gironi giusti. Benevento ha grandissimi attori. C’è l’artista che si infila nei panni di chi deve difendere senza alcuna richiesta la salute e la sicurezza dei Beneventani da alberi che non cadono. C’è l’artista abbastanza girovago che corre a Roma tutti i giorni a salvare responsabilmente governi che cadono. C’è l’ artista che, vestito in giallorosso, difende la permanenza in A del Benevento che è caduto da qualche ora in serie B. Benevento è davvero ricca di talenti. Ma quante cose cadono e in futuro cadranno! Cose e artisti! Tranne i pini! E povero Benevento! Accidenti. Per gli attori e gli artisti – conclude De Gennaro – basta scegliere solamente il girone giusto e Mimmo Palladino farà un film spettacolare. Viva Benevento!”.