Comune di Benevento
Multe e accertamenti, Moretti: “Accanimento del Comune contro il Sale della Terra”
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Il Consorzio Sale della Terra non ci sta ed alza la voce per denunciare quelle che secondo gli esponenti della Rete di economia civile nata a Benevento è un costante attacco alle sue attività da parte di Palazzo Mosti. L’ultimo caso, in ordine di tempo, è quello legato ad una multa ed eventuale chiusura di parte delle attività del Caffè dell’Orto – “Fattoria Sociale Orto di Casa Betania” da parte della Polizia Municipale del capoluogo.
A chiarire il punto di vista del Consorzio è stato il presidente, Angelo Moretti, che è anche il candidato sindaco per le prossime elezioni comunali nel capoluogo per il movimento Civico 22. Secondo quanto riferito da Moretti il problema con la Fattoria Sociale sarebbe legato ad alcune discrepanze tra atti amministrativi: “Il condizionale è d’obbligo – ha commentato il presidente del Sale della Terra – perché non abbiamo ricevuto il verbale e quindi non sappiamo cosa ci viene contestato. Risponderemo tramite i nostri legali, ma la nostra attenzione è attirata da una serie di iniziative dell’amministrazione contro il nostro Consorzio”.
Il riferimento è alla vicenda del centro “E’ più bello insieme” che in passato è stato al centro di un contenzioso con Palazzo Mosti, ma che nello scorso febbraio ha visto un nuovo capitolo della vicenda, con il centro polifunzionale che lamenta di essere stato escluso, senza motivo, da un avviso pubblico dell’ambito B1. “In sostanza – ha detto Moretti – o si sceglie un altro centro oppure i disabili non avranno i voucher sociali. Al di là della polemica amministrativa, resta il danno per delle famiglie che sono costrette dal Comune a scegliere una struttura in maniera arbitraria.
Ancora – ha ricordato Moretti -, la visita della Municipale nella sede al Rione Ferrovia che ha portato ad un verbale senza alcuna giustificazione amministrativa visto che si trattava di una struttura privata e non di un centro accreditato”.
Sul tavolo anche l’attività di accoglienza dei migranti con la volontà del Comune di chiudere lo Sprar di via Napoli che accoglie cittadini stranieri ormai da sette anni.
Tutti punti di una mappa che uniti portano, secondo il Consorzio, ad un “accanimento nei confronti di una realtà – ha aggiunto – che, invece, genera posti di lavoro, sostiene i disabili ed è divenuta un esempio a livello nazionale. Il Consorzio non farà nessun passo indietro, ha dato mandato ai suoi legali di procedere contro il Comune di Benevento e contro i singoli funzionari, penalmente, civilmente ed amministrativamente”.
L’intervista nel servizio video