POLITICA
Regionali, FI lancia Mauro e Russo: ‘Con Caldoro il Sannio di nuovo nell’agenda politica’
E' quanto sostengono i candidati sanniti di Forza Italia alle elezioni regionali di settembre presentati ufficialmente oggi alla presenza, tra gli altri, dell'europarlamentare Fulvio Martusciello che ha evidenziato: "Qui a Benevento abbiamo prodotto un grande rinnovamento mettendo in campo due giovani con professionalità e che non vivono di politica"Ascolta la lettura dell'articolo
“Rinnovamento, professionalità, dare alla politica più che prendere”: sono queste le coordinate con le quali Forza Italia corre verso le Regionali di settembre.
Oggi la presentazione dei candidati sanniti, Domenico Mauro e Anna Rita Russo, alla presenza tra gli altri, dell’europarlamentare, Fulvio Martusciello e del vice-coordinatore regionale del partito, Francesco Maria Rubano, con le priorità e i temi che secondo i forzisti sono da portare avanti “per portare il Sannio con Stefano Caldoro verso il cambiamento e fuori dall’isolamento.”
Su sanità, scuola, infrastrutture, ambiente, imprese e giovani “servono idee e investimenti seri e attuabili, sulla scia di quanto fatto negli anni di Caldoro”, secondo Martusciello e i candidati azzurri, che criticano le strategie politico-amministrative del governo De Luca come “scelte che hanno reso il Sannio la cenerentola della Campania.”
Tutti fortemente convinti di una vittoria “per aver riscontrato crescente entusiasmo” verso il partito azzurro e critici verso l’ultimo sondaggio Ipsos che fa registrare per Caldoro il 29%, per De Luca il 50,4%, per la colazione di centro sinistra il 47,5% e per la coalizione guidata da Caldoro il 32,6%. In quest’ultima a trainare, però, è proprio Forza Italia che primeggia con il 14%.
“Il Sannio ha bisogno di energia nuove e di nuove prospettive e di tanta attenzione verso i giovani” ha detto Russo, evidenziando: “Ci aspetta un autunno caldo per imprese, famiglie e occorre, dunque, un sforzo corale per ridare speranza e uscire dalla crisi.”
“Gli investimenti attuati dalla Regione fino ad ora – ha aggiunto – non sono sufficienti. Lo stesso riconoscimento di Capitale europea del vino 2019 non ha dato i risultati sperati, è stata per il Sannio un’opportunità sprecata.”
“In agricoltura – ha chiosato il candidato Domenico Mauro – sono stati spesi soltanto il 40% dei finanziamenti del PSR e anche l’ultima programmazione ha fatto registrare un finanziamento di soltanto il 21% con l’accoglimento di solo 82 domande.
Critico anche sulla gestione dei rifiuti e sulla provincializzazione del piano “ad ora soltanto – ha detto – abbozzata.”
Sulle infrastrutture Mauro ha ricordato “la proposta, rimasta lettera morta, del traforo nel Partenio per raggiungere più facilmente Napoli avanzata dall’allora assessore Izzo e contestato la gestione della metropolitana ferroviaria via Valle Caudina.”
Per quanto riguarda la sanità, Mauro ha evidenziato la necessità del recupero della struttura di Cerreto Sannita e che le promesse sul “polo oncologico a Sant’Agata de’ Goti sono rimate tale ed io – ha precisato – avevo detto che non ci sarebbe mai stato.”
“Regolare, infine, la rappresentanza delle diversità in Regione” è per Mauro una delle priorità perché il Sannio possa essere nell’agenda politica regionale.”
Le dichiarazioni nel servizio video