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SOCIETA'

All’Unifortunato boom di iscritti: dato in controtendenza rispetto alle previsioni Svimez

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Boom di iscritti all’Università Giustino Fortunato, con il 20% di matricole in più fra febbraio e aprile 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, rivelandosi in controtendenza rispetto alle previsioni della Svimez che stimano un calo di 10 mila immatricolati in Italia per l’anno 2020/21, di cui due terzi al Sud, a causa della crisi economica innescata dall’emergenza sanitaria da Covid 19.

“Questo dato premia la scelta dell’Unifortunato che ha sviluppato una vocazione universitaria di qualità e di nicchia e non di massa, mirando a corsi di studi selezionati, in un clima in cui si ama la comunità accademica” – osserva il Magnifico Rettore, Giuseppe Acocella.

“L’emergenza sanitaria – ha aggiunto – da un lato ha rivalutato la modalità digitale e dall’altra ha penalizzato le grandi università di massa, sia stanziali che telematiche. Ma noi, come sistema universitario complessivo, dobbiamo mirare alla qualità e non alla quantità, come ci confermano i dati che arrivano dal nostro ateneo.”

“Per quanto riguarda i dati Svimez – prosegue – il calo potrebbe sembrare patologico ma c’è sempre un calo fisiologico degli iscritti all’università durante una crisi economica, questo perché il calo di reddito nelle famiglie incide sulla possibilità di mandare i figli all’università.”

In un momento di crisi economica si rivaluta la modalità telematica anche perché permette di evitare i costi legati ad alloggio e vitto, da affrontare se si è fuorisede in una università tradizionale. Tuttavia, per il rettore, il problema vero in Italia è strutturale: “Si tende a dare un cospicuo valore ai diplomi. L’università non è considerata un completamento del processo formativo, tanto che il numero dei laureati in Italia è inferiore a quello degli altri Paesi Sviluppati, e appena c’è un diploma spendibile, soprattutto al Nord, si va a lavorare.”

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria l’Unifortunato non si è mai fermata, garantendo il normale prosieguo del percorso universitario e di tutte le attività dei proprio iscritti. Esami e sedute di laurea si svolgono online e i docenti hanno continuato a tenere corsi e seminari in modalità telematica.

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