Featured
Rione Ferrovia, famiglie ed ex studenti in strada per l’asilo delle suore
Ascolta la lettura dell'articolo
Cartelloni, canzoni e divertimento. La protesta delle famiglie del Rione Ferrovia contro la chiusura della storica scuola dell’infanzia ‘San Pio X’ delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo si trasforma in un inno di amore verso una struttura che ha accolto moltissimi cittadini nel corso degli anni.
In strada c’erano i piccoli studenti, ma anche ex alunni che non hanno voluto far mancare il proprio sostegno ad una istituzione che è parte integrante del quartiere.
Come è noto, la vicenda è nata in seguito al Covid-19: una batosta per le scuole che per anni si sono sostenute sul fragile equilibrio finanziario che la pandemia ha definitivamente spezzato.
Ed intervenire sull’aspetto economico è la prima esigenza appellandosi alla legge sul “diritto allo studio che prevede fondi anche per le paritarie”, come ha spiegato l’ex docente Leonardo Fiscarelli.
Alla manifestazione era presente anche l’assessore comunale all’Istruzione Rossella Del Prete che ha voluto portare la solidarietà dell’amministrazione: “Le scuole sono un bene prezioso da tutelare – ha commentato – e il Comune farà il possibile per sostenere la battaglia delle famiglie e garantire ai ragazzi del Rione Ferrovia il loro diritto a studiare in una scuola del quartiere”.
Al flash-mob c’era anche la senatrice del Movimento 5 Stelle, Danila De Lucia: “I fondi per le paritarie ci sono – ha detto –; proveremo a dare una risposta a questi cittadini”.