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ECONOMIA

Corso HTML5: cos’è e come muovere i primi passi

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Quella del programmatore informatico è una figura professionale sempre più richiesta. Lo sviluppo esponenziale fatto registrare dal web nel corso dell’ultimo decennio e la crescente proliferazione di siti web ha generato un segmento di mercato del lavoro molto prolifico e in grande espansione, specie per chi padroneggia gli strumenti necessari per creare strutture e pagine dei portali online. Tra questi, vi è il linguaggio HTML5: vediamo di seguito di cosa si tratta.

Cos’è l’HTML 5 e a cosa serve

Con la sigla HTML (HyperText Markup Language, ossia linguaggio di formattazione per ipertesti) si identifica un linguaggio di formattazione sviluppato all’inizio degli anni Novanta e lanciato per la prima volta nel 1993. L’HTML5 è la quinta versione del linguaggio, ed è stata sviluppata nel 2014 e pubblicata come W3C Recommendation da un team di sviluppatori appartenenti a Opera, Mozilla e Apple.

L’HTML5 è il nuovo standard per il web; in altre parole si tratta del linguaggio universale per mezzo del quale è possibile conferire una specifica struttura – con relativa veste grafica – ad un sito web ed alle pagine che esso contiene. Per questa ragione, esso rappresenta uno dei requisiti fondamentali per chiunque voglia intraprendere la carriera da programmatore informatico.

Le caratteristiche del linguaggio HTML5

Rispetto alla versione precedente (HTML4), l’HTML5 introduce alcune novità significative, implementando una generale semplificazione del processo di creazione di un sito (anche per questo, gli esperti del settore sembrano decisamente orientati ad adottarlo come nuovo standard universale). In particolare, oltre ad essere stati eliminati gli elementi presenti nella versione precedente che si erano dimostrati di scarsa o nessuna utilità, il nuovo standard introduce strumenti di gestione dei contenuti multimediali (ossia file audio e video). In tal modo non è più necessario ricorrere a lettori multimediali esterni (come ad esempio Flash Player).

L’HTML5, inoltre, supporta Canvas – che consente di utilizzare JavaScript per la creazione di grafiche e animazioni – e sostituisce il tradizionale sistema dei cookies con WebStorage, una nuova funzionalità di archiviazione locale che consente una maggiore efficienza, soprattutto in termini di utilizzo di banda. Inoltre, lo stesso JavaScripts ed altri programmi (chiamati Web Workers) vengono standardizzati dall’HTML5.

Dal punto di vista dell’utente, i nuovi header consentono di realizzare strumenti per rendere l’accesso dell’utente più semplice, sia ai contenuti sia alle sezioni del sito web. D’altro canto, per i programmatori, il doctype unico (<! DOCTYPE html>) è molto più semplice rispetto alla versione precedente, così da consentire di scrivere il codice in modo più rapido e veloce. Di contro, lo standard prevede norme più rigide per la strutturazione del testo. Tra gli altri elementi di novità portati in dote dall’HTML5 ci sono anche la geolocalizzazione (legata alla crescente diffusione dei dispositivi mobili) e l’estensione a tutti i tag di una serie di attributi che, in precedenza, erano riservato solo ad una parte di essi.

Come imparare ad usare l’HTML5

Esistono vari modi per apprendere le caratteristiche e le varie applicazioni del linguaggio HTML5. Al di fuori della formazione universitaria, è possibile arricchire le proprie competenze in fatto di linguaggi di formattazione anche frequentando un corso HTML5 organizzato da un portale specializzato, come ad esempio PuntoNetFormazione.

In genere i corsi sviluppano una parte teorica ed una pratica, sia se svolti in modalità frontale sia se frequentati in formato e-learning (corsi online). Nella maggior parte dei casi, le esercitazioni pratiche rappresentano la parte principale del corso, limitando il momento di insegnamento teorico a circa un terzo delle ore totali di lezione. Qualora si decida di iscriversi ad un corso organizzato da un portale specializzati, è possibile richiedere tutte le informazioni del caso (sedi, orari, struttura e organizzazione del corso) tramite un apposito form online.

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