Sindacati
Piazza Risorgimento senza mercato: ambulanti sanniti a Roma per protesta contro ‘rivoluzione fiscale’

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Non ci sono i tradizionali stand questa mattina in piazza Risorgimento per il consueto appuntamento con il mercato rionale. Il motivo? La partecipazione dei venditori ambulanti alla manifestazione nazionale in programma questa mattina a piazza Montecitorio, a Roma.
Una delegazione di commercianti sanniti è partita alla volta della capitale per protestare contro la ‘rivoluzione fiscale’ del settore. Tra i temi dibattuti il registrazione telematico e la ‘lotteria degli scontrini’.
Nonostante la forza economica del comparto – che offre tra l’altro occasioni di lavoro dirette ed indirette a circa 1 milione di addetti – secondo i dati Unioncamere dell’agosto scorso sono state infatti ben 14mila le imprese ambulanti a livello nazionale che hanno cessato la loro attività negli ultimi 3 anni.
Le associazioni sindacali hanno indetto la manifestazione nazionale in coincidenza della discussione al Parlamento della Legge di Bilancio affinché siano accolte le richieste di istituire la tassa unica con un regime speciale per gli ambulanti; di eliminare per gli obblighi della lotteria degli scontrini e dell’invio telematico degli stessi; affinché sia istituito un fondo di solidarietà che indennizzi gli ambulanti in occasioni di trombe d’aria e danni causati dai cambiamenti climatici che colpiscono mercati e fiere in Italia; la modifica delle tariffe del canone unico e la istituzione della tassa giornaliera ed infine che siano rinnovate tacitamente ed automaticamente tutte le concessioni in essere degli ambulanti, attualmente rinnovate fino al 2020.
Chi non ha partecipato alla manifestazione a Roma con la delegazione sannita, ha comunque deciso di disertare volutamente il mercato in segno di solidarietà.