POLITICA
Ianaro (M5s): appello in Parlamento per salvare l’ospedale ‘Rummo’ da accorpamento

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Salvare l’ospedale “Rummo” dall’accorpamento. E’ l’appello lanciato al ministro della Salute dalla deputata sannita del M5s, Angela Ianaro, nel corso del suo intervento alla Camera dei Deputati.
“La vicenda – secondo la parlamentare – ha sollevato sconcerto nella città di Benevento. Mi riferisco all’accorpamento del presidio ospedaliero “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata dei Goti con l’azienda ospedaliera Gaetano Rummo di Benevento, stabilito dal decreto n. 8 del commissario ad acta per la sanità ed al contempo governatore della Campania.
La sanità in Campania – ha spiegato in aula – non gode di buona salute e meno che mai a Benevento, dove l’attenzione mia e dei colleghi parlamentari e regionali del MoVimento 5 Stelle è altissima. L’accorpamento nasconde, in realtà, un’opera di smantellamento, che noi, accanto ai cittadini, non condividiamo. Chiediamo, pertanto, di rivedere al più presto il progetto di accorpare il Rummo al Sant’Alfonso.
Non si possono unire – ha continuato la Ianaro – due ospedali che distano 55 chilometri l’uno dall’altro. Il piano, infatti, prevede il trasferimento di neurochirurgia, neuro-rianimazione ed oncologia, attualmente presenti a Benevento, a Sant’Agata dei Goti; mentre neuroradiologia, anatomia patologica, radioterapia e terapia del dolore rimangono a Benevento, costringendo in tal modo i pazienti ad un continuo trasferimento su ambulanze, da un ospedale all’altro, che ricordo distare 55 chilometri, 55 chilometri di strade interne e dissestate.
Infine il polo oncologico, che nascerebbe dall’unione di questi due ospedali, è ancora tutto sulla carta. Si brancola nel buio, manca la previsione della dotazione organica, manca un business plan, con la sostenibilità economica e finanziaria. Quello che non manca – ha concluso la deputata pentastellata – è la certezza che si smantella un’eccellenza medica, non solo di Benevento, ma della Campania e dell’intero Sud d’Italia: il Rummo”.