CULTURA
‘Volevo essere Imbriani’, il progetto dopo il film: in Africa un campo di calcio intitolato a Carmelo
Il regista Umbero Rinaldi, ospite negli studi di Ntr24, parla dei progetti legati all'indimenticato capitano giallorossoAscolta la lettura dell'articolo
La storia di Carmelo Imbriani arriva al cinema. Il prossimo 15 febbraio, quinto anniversario della scomparsa del capitano e allenatore sannita, il “Multisala Gaveli” di Benevento ospiterà l’anteprima del documentario “Volevo essere Imbriani”, prodotto da Hitch2 con la regia Umberto Rinaldi.
Ntr24 ha incontrato il regista per presentare il docufilm che unisce al ricordo di Carmelo – ricostruito attraverso interviste a persone che lo hanno conosciuto, sia nel mondo del calcio che nella vita privata – la promozione dei valori positivi, raccontando la storia dei bambini che si avvicinano al mondo del calcio.
Per la parte “documentario” sono stati intervistati, tra gli altri, Marcello Lippi, Ivan Zazzaroni, Alfonso De Nicola e Fabio Pecchia, ma anche amici e familiari di Carmelo che hanno ricostruito la vita e la figura del numero 7 giallorosso. “Quello che ci ha colpito – ha detto Rinaldi – è stata la disponibilità di tutti quando hanno sentito il nome di Imbriani. Una testimonianza dell’affetto e dell’ottimo ricordo che ha lasciato nel corso della sua carriera”.
Come già anticipato dalla produzione, il costo del biglietto sarà completamente devoluto in beneficienza per realizzare dei progetti benefici. Una parte andrà alla Fondazione “Daniele Chianelli” di Perugia, mentre un’altra parte dell’incasso sarà investita per la realizzazione di un campo da calcio per i bambini africani.
L’intervista nel servizio video