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Altrabenevento: “Mastella usa il sito del Comune per fare campagna elettorale”
La replica: "Inesatto quanto sostenuto da Altrabenevento. Dimostra scarsa conoscenza del sistema dei widget, semplice strumento di riproduzione automatica dei contenuti"Ascolta la lettura dell'articolo
“Sulla prima pagina del sito istituzionale del Comune di Benevento (comune.benevento.it), quello che i cittadini consultano per leggere gli atti ufficiali dell’Ente ed avere notizie sui provvedimenti relativi alla amministrazione della città, – scrive Altrabenevento – compare, incredibilmente, in bella vista, il simbolo “NOI con l’ITALIA” che sarà presente alle prossime elezioni politiche. Si tratta chiaramente di pubblicità elettorale assolutamente vietata sui siti istituzionali degli enti che devono seguire le regole dettate dall’Autorità Nazionale Anti Corruzione per garantire Trasparenza e corretta informazione.
Il simbolo è accompagnato da questa presentazione di Mastella “Ecco il nuovo simbolo del quale siamo parte costitutiva e fondamentale e con il quale ci presenteremo alle elezioni politiche nel centrodestra”.
Naturalmente non è il Comune di Benevento, ente pubblico che appartiene ai cittadini, la “parte costitutiva” di quel simbolo e quindi l’ex Ministro della Giustizia non può usare il sito istituzionale di questa città per fare pubblicità elettorale. Mastella – evidenzia l’associazione del presidente Gabriele Corona – è noto per aver intrecciato, ad esempio nell’Udeur, gli interessi del partito con quelli della famiglia, ma adesso tenta di confondere su quello stesso piano anche il Comune di Benevento, come se fosse cosa sua e della sua famiglia.
Abbiamo appena segnalato all’ANAC l’uso del sito dell’Ente per fare pubblicità al simbolo sotto il quale Sandra Lonardo Mastella sarà candidata alle prossime elezioni politiche, ma saremmo curiosi di sapere quale funzionario comunale ha consentito quella pubblicazione e che cosa ne pensa la Segretaria Generale del Comune, responsabile Anticorruzione e della Trasparenza dell’Ente.
Inutile chiedersi, invece, – conclude Altrabenevento – perché non hanno protestato i consiglieri di opposizione, compreso quelli del Movimento di Beppe Grillo”.
LA REPLICA – “In relazione a quanto sostenuto dall’associazione Altrabenevento, secondo cui il sito istituzionale del Comune di Benevento sarebbe utilizzato per effettuare pubblicità elettorale, si precisa che nella homepage del suddetto sito è semplicemente contenuto un widget della pagina Facebook del sindaco Clemente Mastella. Pagina, che è bene ricordarlo, è gestita direttamente dal primo cittadino per comunicare, informare e, soprattutto, interagire con i cittadini di Benevento.
Ed è proprio in tale ottica che il sindaco Mastella, con assoluta trasparenza, ha inteso informare i cittadini delle sue scelte politiche. Pertanto, appare evidente che quanto sostenuto dall’associazione Altrabenevento sia del tutto inesatto, testimoniando, tra l’altro, una scarsa conoscenza del sistema dei widget, che sono un semplice strumento di riproduzione automatica dei contenuti”.
LE NUOVE ACCUSE – “Sulla prima pagina del sito istituzionale del Comune di Benevento che dovrebbe contenere informazioni per i cittadini sulla gestione dei servizi, – aggiunge ancora il coordinamento di Altrabenevento – è comparso in bella mostra dall’11 gennaio il simbolo di “NOI con l’ITALIA” con il quale la signora Sandra Lonardo Mastella spera di essere eletta al parlamento italiano. Al nostro comunicato di protesta di ieri, ha risposto con strana velocità considerato anche il pomeriggio festivo, l’amministrazione comunale per precisare che si tratta solo di un semplice widget della pagina del sindaco.
La risposta – prosegue l’associazione – è ridicola perché tenta di nascondere il fatto contestato utilizzando il latinorum di Don Abbondio (che parlava difficile per nascondere la verità) ma finisce per aggravare le responsabilità non solo del primo cittadino.
Infatti, più semplicemente, si verifica che è stato realizzato un collegamento tra la pagina facebook Clemente Mastella Sindaco e il sito istituzionale del Comune di Benevento. In tal modo tutte le notizie pubblicate da Mastella sulla sua pagina compaiono immediatamente anche sul sito istituzionale dell’Ente, compreso la propaganda per l’Udeur, i sondaggi sull’affermazione elettorale dei centristi, il simbolo da votare alle prossime elezioni politiche, le vicende della sua famiglia e anche gli insulti rivolti anche ai cittadini che hanno criticato la ruota panoramica dinanzi alla Rocca dei Rettori.
E’ evidente che la pagina facebook di Clemente Mastella non ha alcun valore istituzionale, è sua personale e ci può scrivere quello che vuole ma non può usare il sito del Comune di Benevento per amplificare la sua propaganda politica e le sue ridicole esternazioni contro i cittadini che lo criticano.
Per questo motivo quel collegamento (widget) va rimosso e spetta alla segretaria comunale, responsabile per l’Anticorruzione e la Trasparenza del Comune di Benevento, evitare che il sito dell’Ente, dove non compaiono ad esempio, notizie sulla mensa scolastica, possa diventare strumento di propaganda elettorale.
Il silenzio dei consiglieri di opposizione – conclude Altrabenevento – accredita l’idea che in questa città le regole valgono solo per i cittadini onesti e responsabili mentre il potente può fare quello che vuole, anche quando confonde il ruolo di sindaco con quello del feudatario”.