Sindacati
Colle Sannita, ok al contratto integrativo per i dipendenti comunali

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“Sono particolarmente soddisfatto per aver raggiunto questo accordo poiché, ancora una volta, siamo riusciti a salvaguardare l’impegno quotidiano dei lavoratori, nonché l’esigenza di migliorare i servizi resi ai cittadini. Voglio ringraziare il sindaco Nista e il segretario Cosentini per la disponibilità mostrata nei confronti dei lavoratori e della Uil Fpl”, è quanto ha dichiarato il segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, a margine della riunione di delegazione trattante per la stipula del contratto integrativo 2017 per i lavoratori comunali di Colle Sannita, che ha visto la partecipazione, per la parte pubblica del segretario comunale Ottavio Cosentini, per la parte sindacale di Fioravante Bosco (Uil Fpl), Luigi Moffa, Lelio Basilone, Giovanni Zeolla e Giovanni Soriano per la Rsu.
Le risorse decentrate, per l’anno 2017, pari a 42.889,63 euro, sono state così ripartite: indennità rischio e disagio 330,00; indennità per lo svolgimento di compiti di particolare responsabilità 7.041,56; lavoro straordinario 1.500,00; progressioni economiche orizzontali pregresse 21.899,16; indennità di comparto 6.192,66; indennità maneggio valori 426,25, progetti di lavoro 5.500,00, di cui € 4.000,00 per la polizia municipale.
I rappresentanti sindacali hanno preso atto che, con delibera di G.C. n.44 del 2.09.2017, è stato approvato il nuovo “regolamento per la costituzione e ripartizione del fondo incentivante ex-art. 113 del decreto legislativo n. 50/2016”. Infine, l’amministrazione ha fatto presente che intende riapprovare la dotazione organica del personale con la previsione dei seguenti settori di attività: Manutentivo, Tecnico, Protezione civile, Economico-finanziario, Polizia locale, Amministrativo sociale e Demografico-affari generali. L’operazione non comporterà aumenti di spesa, mentre gli eventuali incarichi di posizione organizzativa saranno assegnati con decreto sindacale. Anche su quest’ultimo punto vi è stato l’ok dei rappresentanti sindacali dei lavoratori.