CULTURA
BCT, buona la prima. Per l’edizione 2018 no agli stand enogastronomici
Bilancio positivo e con qualche aspetto da migliorare: è quanto emerge dalla conferenza stampa conclusiva del primo Festival del Cinema e della Televisione a Benevento che ambisce a diventare come quello di CannesAscolta la lettura dell'articolo
“Il periodo che va dal 4 all’8 luglio deve essere noto come quello del Festival del Cinema e della Televisione di Benevento”. Così il direttore artistico del BCT, Antonio Frascadore, annunciando già i giorni dell’edizione 2018 da arricchire in termini di ospiti e location, nel corso della conferenza stampa di bilancio della prima edizione dell’evento che “ha portato in città ospiti di rilievo nazionale e internazionale, per il 90 per cento a titolo gratuito, oltre 60 mila persone anche da fuori provincia riscontrando il sold out per tutte le manifestazioni svoltesi a piazza Roma, nell’Hortus Conclusus a piazza Castello e a piazza Federico Torre.”
“Scelte fatte bene, pur in assenza di fondi pubblici, e da migliorare perché l’obiettivo è far diventare il festival della stessa portata di quello di Cannes e di Roma, di Venezia o di Giffoni, senza quindi gli stand enogastronomici”, ha detto Frascadore, che ha riferito di aver ricevuto anche una mail dal produttore Lucisano con la quale ha voluto assicurargli la vicinanza per la prossima tornata e telefonate da giornalisti di testate nazionali, come Mollica della Rai “per l’ottima e innovativa combinazione di cinema e televisione, finora assente in un festival di settore in Italia”.
Frascadore, nell’auspicare un maggiore supporto dalle istituzioni provinciale e regionale, ha poi fatto notare l’assoluta mancanza di attenzione da parte del presidente della Provincia Ricci “che – ha detto – si è complimentato con una scuola di Sant’Agata de’ Goti per la premiazione al Giffoni Film Festival e non ha speso alcuna parola per l’istituto “Sant’Angelo a Sasso” di Benevento, premiato dal produttore premio Oscar Nicola Giuliano nell’ambito del concorso “Io esisto” allestito per le scuole nel BCT.”
Positivo il giudizio dell’assessore alla Cultura, Oberdan Picucci, che ha annunciato la conferma di Frascadore alla direzione artistica delle prossime edizioni, la volontà di lavorare per intercettare fondi per le prossime edizioni ed evidenziato il rammarico per “quella critica – ha detto – aprioristica e faziosa che fa male solo alla città.”
“Ottimo il riscontro anche economico per l’evento che ha portato all’attenzione nazionale la città in linea con gli obiettivi che si è posta questa amministrazione”, ha chiuso l’assessore alla attività produttive, Luigi Ambrosone.