ECONOMIA
Imprese, black out addio grazie al trasformatore Enel sperimentato a Benevento
Si tratta di nuova tecnologia da applicare a livello nazionale. Il sindaco Mastella: "Per le aziende beneventane è un salto di qualità che supera il gap infrastrutturale che il Meridione sconta da anni"Ascolta la lettura dell'articolo
Benevento, città sperimentale per una nuova applicazione tecnologica di e-distribuzione del gruppo Enel, presentata questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo Mosti.
Si tratta di un trasformatore da alta a media tensione installato presso la cabina primaria di Benevento Nord, e più precisamente in contrada Olivola, per la prima sperimentazione a livello nazionale che consentirà di di superare le difficoltà che, in particolare, le aziende incontrano con i cali di tensione. A spiegarne il funzionamento il responsabile della Macro Area Centro e-distribuzione Gino Celentano.
“L’energia – ha spiegato Celentano – verrà trasferita alla rete elettrica attraverso due circuiti distinti completamente indipendenti, in modo che eventuali fenomeni su una parte dell’impianto non abbiano alcuna conseguenza per la clientela servita dal circuito non interessato.”
Sono 20 mila gli utenti che potranno usufruire di un’erogazione di energia più continua e meno soggetta a micro-interruzioni e a buchi di tensione.
“La sperimentazione – ha aggiunto Celentano – si inserisce nell’ampio programma che e-distribuzione porta avanti su tutto il territorio per il miglioramento della qualità del servizio attraverso una rete all’avanguardia dotata di tecnologie evolute che garantisce qualità e affidabilità della fornitura di energia.”
Dopo il test pilota di Benevento, e-distribuzione prevede l’installazione del nuovo trasformatore in ulteriori cabine su tutto il territorio nazionale.
“E’ per noi motivo di orgoglio che Enel abbia scelto Benevento per questa sperimentazione” – ha detto il sindaco Mastella durante il suo intervento a cui ha preso parte, tra gli altri, anche il vice presidente di Confindustria Benevento e presidente Ance, Mario Ferraro.
“Per le aziende beneventane – ha aggiunto Mastella – è un salto di qualità, che consente di superare il gap infrastrutturale che il Meridione sconta da anni e rappresenta un buon punto di partenza in vista dell’insediamento ufficiale di Nestlé che avverrà a settembre alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda.
Le dichiarazioni nel servizio video