Sindacati
Privatizzazione del servizio tributi, Bosco (Uil) scrive al sindaco Mastella

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Il segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, ha inviato la seguente lettera al sindaco della Città di Benevento, Clemente Mastella, al segretario generale, Maria Carmina Cotugno, e al dirigente del settore economico-finanziario, Emilio Porcaro: “Nel corso degli ultimi 10 anni, più volte, come Uil, ci siamo espressi contro la cosiddetta “privatizzazione” dell’Ufficio Tributi in quanto ritenevamo pericolosa tale operazione. Tenuto conto che vi è un’oggettiva difficoltà a reperire, tra il personale del comune di Benevento, idonee figure professionali che possano gestire tutta la filiera che riguarda il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, della gestione ordinaria e accertativa della Tosap e della Tari, nonché del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, patrimoniali e comunali, riteniamo che – a questo punto – l’affidamento all’esterno dei relativi servizi potrebbe risolvere l’atavico problema. Ma a una sola condizione: che le predette entrate restino in capo al comune di Benevento, e che solo successivamente all’incasso venga liquidato il corrispettivo all’impresa che si assicurerà l’affidamento in concessione dei già citati servizi. Rispetto a ciò sarebbe il caso che ci venisse fornito un cortese cenno d’intesa”.
“La situazione critica dei conti – dichiara Fioravante Bosco – non consente più di tergiversare rispetto alla sistemazione delle entrate comunali e del servizio di riscossione coatta dei tributi. E’ per questo che la Uil si è convinta che la migliore soluzione sia quella della gestione esterna, fermo restando che gli introiti devono restare in capo a un conto dedicato intestato al comune di Benevento”.