A Benevento si torna a parlare dello sportello per la tutela dei diritti dei minori a distanza di circa tre anni dalla stipula del protocollo d’intesa tra l’amministrazione targata Pepe e l’Autorità del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Campania che avrebbe dovuto determinare il decentramento in città dell’organismo volto a prevenire e ad affrontare le molteplici problematiche relative al disagio minorile.

Un convegno al Museo del Sannio, svoltosi in mattinata e organizzato dalla Società Italiana di Sociologia con il patrocinio dalla Provincia di Benevento, ha riacceso i riflettori sulla necessità dello sportello e sulla possibilità evidenziata dalla presidente nazionale della SOIS, Patrizia Magnante, di fare rete tra istituzioni, realtà associative e privati per conoscere i fattori di rischio, prevenirli e affrontarli.

Nonostante l’accordo del 18 giugno del 2014 che stabiliva con precisione modalità e tempi dello svolgimento del servizio e la conferma della volontà a realizzarlo da parte del Comune di Benevento a novembre dello stesso anno, il servizio non è mai stato attivato. Da qui la decisione da parte del Garante di sospendere l’intesa nel 2016 per inadempienza.

In realtà, come ha evidenziato il Garante Romano, auspicando maggiore disponibilità e concretezza da parte dell’attuale amministrazione comunale, anche in altre province della Campania si è verificata la stessa situazione “probabilmente perché – ha detto – presentare in maniera continuativa di questi temi e chiederne soluzioni crea fastidio.”

A testimoniare la volontà di dare seguito a quel protocollo del 2014 la presenza dell’assessore comunale alle Politiche sociali di Benevento, Patrizia Maio, che ha definito lo sportello “importante per far emergere problematiche che spesso restano sconosciute e confinate al contesto familiare”, evidenziando anche gli strumenti normativi a disposizione delle famiglie in difficoltà per affrontare insieme eventuali disagi.

Alla tavola rotonda, coordinata dalla responsabile So.IS. Campania, Anna Maria Mollica, hanno partecipato anche il dirigente della Polizia di Stato di Benevento, Lorena Capolupo, la componente del Comitato Unicef Benevento, Antonella Rosella, il coordinatore della Caritas diocesana di Benevento, Angelo Moretti.

Le dichiarazioni nel servizio video