Sindacati
Posizioni organizzative al Comune, le precisazioni di Bosco (Uil)
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Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, precisa che non appena furono pubblicati i bandi per l’assegnazione delle posizioni organizzative al Comune di Benevento, comunicò al consigliere comunale Renato Parente, nonché capo della segretaria politica del sindaco Mastella, la circostanza che gli stessi bandi contenessero requisiti talmente stringenti, tanto che in alcuni settori avrebbe potuto partecipare un solo dipendente.
Invece, con la “rimodulazione” disposta dal vice segretario generale Andrea Lanzalone, i nuovi bandi dovranno essere conformi a quanto disposto dall’art. 9, comma 2, del CCNL Regioni-autonomie locali del 31.03.1999, che così recita: “Per il conferimento degli incarichi gli enti tengono conto – rispetto alle funzioni ed attività da svolgere – della natura e caratteristiche dei programmi da realizzare, dei requisiti culturali posseduti, delle attitudini e della capacità professionale ed esperienza acquisiti dal personale della categoria D”.
In buona sostanza, fermo restante il requisito del titolo di studio, – si legge nella nota della Uil – l’eventuale esperienza acquisita in passato potrà acclarare e confermare la buona scelta del dirigente, ma non può divenire sbarramento per la partecipazione alla selezione, che invece permane un diritto soggettivo posto in capo a ogni professionista laureato che sia dipendente del comune di Benevento.
Così come, del resto, vanno evitate nomine a favore di soggetti che sono indagati, o peggio ancora, rinviati a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione.