ECONOMIA
Legge “Salva Borghi”, nel Sannio interessato il 90% dei Comuni
Coldiretti Benevento: fondi UE e reti contro la desertificazioneAscolta la lettura dell'articolo
“Dalla legge per la valorizzazione dei Piccoli Comuni un’opportunità per il Sannio”. Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Benevento, Campania e vice nazionale, commenta così l’approvazione alla Camera del provvedimento che ha lo scopo di valorizzare i borghi italiani, in totale 5.585 piccoli comuni al di sotto di cinquemila abitanti, pari al 70% del totale.
“Il Sannio – spiega Masiello – è particolarmente interessato da questa norma. Si tratta della provincia con la più alta percentuale in Campania di Comuni con meno di cinquemila abitanti: settanta su settantotto, cioè il 90%. Segue l’Irpinia con l’86%, poi il salernitano con il 67. Nel casertano sono il 46% e nel napoletano solo l’11. La legge salva borghi è uno strumento prezioso che dobbiamo sfruttare al meglio per tutelare e valorizzare il patrimonio naturale e paesaggistico, culturale e artistico, potenzialmente in grado di rivolgersi ad un turismo green e slow che ben si sposa con la nostra vocazione enogastronomica. L’agricoltura e il turismo insieme sono l’unico baluardo possibile contro lo spopolamento e la desertificazione delle aree interne”.
Un testo bipartisan – spiega Coldiretti – che prevede una dotazione di 100 milioni di euro. Il ddl passa ora all’esame del Senato e potrebbe diventare legge definitiva entro la fine dell’anno. Il ministero dei Beni culturali ha dichiarato il 2017 Anno Nazionale dei Borghi.
Il disegno di legge prevede un modello di sviluppo che punta sui territori e sulle comunità, che mette insieme storia, cultura e saperi tradizionali con l’innovazione, le nuove tecnologie e la green economy. Particolarmente interessante la proposta di recupero dei cammini storici che collegano i piccoli comuni, il recupero dei borghi con interventi antisismici e diverse misure a sostegno dei prodotti tipici locali, come ad esempio la vendita diretta all’interno di punti commerciali, l’incentivo della filiera corta e la valorizzazione delle attività pastorali di montagna finalizzate alla produzione di formaggi di qualità.
“Nei piccoli paesi – aggiunge Francesco Sossi, direttore di Coldiretti Benevento – è custodito il tesoro delle nostre Dop e Igp. Nel Sannio abbiamo un’occasione in più costituita dal Psr 14/20 che è alle prime battute. Sono diverse le misure che potranno essere utili a sostenere gli obiettivi della legge salva borghi. In particolare lo saranno i Gal, che in provincia di Benevento attendono con fiducia le graduatorie imminenti della Regione. Dentro i gruppi di azione locale ci sono tutti i Comuni, con la volontà di dare una spinta unitaria alla programmazione territoriale. Una volontà che Coldiretti ha sostenuto convintamente”.