Sindacati
CMR di Sant’Agata de’ Goti, sindacati sul piede di guerra: venerdì ancora protesta

Ascolta la lettura dell'articolo
“Dodici mensilità arretrate più una situazione societaria confusa, – aggiungono i sindacati – in quanto è stato destituito l’Amministratore Delegato e annunciato solo sui giornali un nuovo amministratore che fino ad oggi non ancora si è presentato ai lavoratori e ai rappresentanti sindacali; la cosa più evidente è l’assenza di atti ufficiali a dimostrazione del suo ruolo. Dobbiamo pensare che l’azienda al momento non dispone di un Amministratore Delegato.
A fronte di una situazione debitoria esorbitante e di una scarsità di potenziali entrate dall’ASL, tranne le rimesse legate agli ultimi mesi lavorati, – continuano nella nota – l’azienda continua a galleggiare e speculare sul lavoro degli operatori che sono costretti a lavorare in quanto impegnati in servizio pubblico del Sistema Sanitario Regionale.
L’azienda non immette capitali, non vende e non fallisce: siamo ostaggi! qualcuno, le Istituzioni, deve liberarci! Non possiamo perdere anni di lavoro con le dimissioni. L’azienda – concludono – ha una capacità operativa che è legata ai suoi operatori! La nostra protesta proseguirà e sicuramente si sposterà nelle sedi istituzionali a Benevento e Napoli”.