ENTI
Trasporti gratis per gli studenti, ma non in alcuni centri del Fortore: l’ira di Ricci
Ascolta la lettura dell'articolo
“La mancata applicazione della gratuità del trasporto pubblico locale per gli studenti in alcuni centri dell’area fortorina sannita è davvero insopportabile. Non è possibile che venga consentita una così smaccata sperequazione nell’ambito del nostro territorio. Essa equivale infatti a certificare la presenza in questo nostro Paese di cittadini di serie A e serie B, peraltro, indebolendo zone già deboli e venendo meno ai principi elementari di giustizia sociale e perequativa”. Così in una nota Claudio Ricci, presidente della Provincia di Benevento.
“E’ come se, con una logica perversa, – aggiunge Ricci – si vada a dare di più a chi già ha togliendo a chi ha di meno. Peraltro tale discriminazione avviene nel contesto di un servizio pubblico che solo con un eufemismo potremmo definire deficitario. Inoltre esso va a danno di ragazzi e ragazze che già affrontano sacrifici notevoli per poter raggiungere le sedi dove si impartisce la pubblica istruzione, un obbligo costituzionale per il quale erano impegnate persino le istituzioni pre-unitarie.
Sembra, quasi, che invece di approntare misure per una fiscalità di vantaggio a beneficio di chi vive nelle aree montane e periferiche, ci si accanisca contro queste popolazioni.
Mi attiverò in tutte le direzioni per quanto mi è possibile, delega o non delega, per spezzare questa perversa mentalità. Ho provveduto a segnalare alle autorità regionali in materia di trasporto pubblico locale questo ennesimo fardello sulle spalle di chi non ha colpa alcuna. La Provincia di Benevento, in passato, – prosegue – ha gestito la delega dei trasporti pubblici locali in un contesto di feroci tagli di risorse finanziarie; ora quella delega non c’è più e, a dimostrazione del fatto che la Provincia non è l’origine di tutti i mali dell’universo, non mi pare proprio che il sevizio di mobilità sia di molto migliorato. Mi batterò – conclude Ricci – perché si concretizzi un intervento forte, immediato e risolutore per restituire al TPL la funzionalità perduta e la pari dignità di tutti i cittadini”.