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“JazzArt Festival”, a Paduli arrivano concerti, mostre e concorsi
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Con la conferenza stampa odierna tenutasi nella sala Consiliare della Rocca dei Rettori si è inaugurata ufficialmente la kermesse artistica “JazzArt Festival 2016” che si terrà a Paduli dal 6 al 7 agosto nell’incantevole scenario della villa comunale, all’interno delle stanze e nel cortile del Palazzo Ducale del paese.
Estemporanea, originale e creativa la conferenza stampa odierna ha messo in luce lo spirito dell’evento dando vita a quella fusione di generi che il Direttore Artistico Umberto Aucone ha intenzione di far rivivere sabato e domenica prossima a Paduli. Oltre a presentare la manifestazione lo stesso Umberto Aucone al sax, insieme al pittore sannita Antonio Mastronunzio Fallarino hanno catturato l’attenzione dei presenti con una performance estemporanea, in cui le note dello strumento musicale dell’artista padulese si sono mescolate in modo armonioso alla tela creando una interessante contaminazione tra musica e pittura. Al termine del dibattito il maestro Mastronunzio ha inoltre creato delle opere e ha omaggiato tutti con un suo disegno, un gradito souvenir apprezzato da tutti.
Il sindaco di Paduli, Domenico Vessichelli, ha ringraziato tutti coloro che si stanno prodigando per la riuscita della manifestazione, gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione di JazzArt Festival, la Pro loco e i vari partners.
“In un periodo di crisi economica per gli Enti locali- ha detto il primo cittadino padulese – abbiamo avuto il coraggio di rischiare e proporre un evento, un format con un target più elevato, con l’obiettivo di coniugare arte, tradizione e cultura. L’idea del maestro Aucone si è da subito sposata con la nostra voglia di realizzare una manifestazione di alto profilo e di elevato spessore culturale, un dovere morale per un paese come Paduli che ha dato i natali al grande artista Mimmo Paladino. A ciò si aggiunge l’intenzione di far conoscere attraverso questo festival le bellezze artistiche, storiche e naturali del nostro territorio, coniugando arte e tradizione”.
Il direttore artistico del Festival ha poi illustrato nel dettaglio la due giorni jazzistica, dal momento inaugurale che prevede una “street parade” dalla sede comunale alla villa, all’ingresso nei luoghi e nelle stanze adibite per le mostre e nei giardinetti della villa comunale.
Una cosa è certa- spiega l’ideatore di JazzArt festival Umberto Aucone- tutto ciò che vedrete sarà unico ed irripetibile, perché quando si prova a miscelare vari generi artistici e a fonderli il risultato è sempre unico. L’improvvisazione in tal caso è al centro di ogni performance, da quella del pittore a quella delle ballerine o del musicista, sarà un incontro tra vari linguaggi artistici. Ho voluto creare un contenitore che desse spazio ad artisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale, e che fosse una vetrina per nuovi talenti”.
I concerti saranno inaugurati, sabato, con la Jazz Friends Quintet e si chiuderanno domenica sera con la performance di “Pietro Condorelli Quintet”. L’incontro, moderato dal giornalista Sandro Tacinelli, è stato occasione anche per approfondire le scelte fatte dai diversi artisti che hanno curato le esposizioni in mostra: Diana Grasso, Massimiliano Mascolini, Antonella Fusco.
Diana Grasso ha sintetizzato il tema della mostra fotografica di Pasquale Palmieri e Antonio Volpone. “Interplay- ha spiegato- esprime l’incontro e il dialogo tra due sensibilità artistiche che si provocano a vicenda e la mostra interpreta lo spirito più profondo del Festival. Una composizione a quattro mani costituita dalla fusione di immagini rappresentative, ognuna, del percorso artistico intrapreso dai due e che da il senso delle permeabili contaminazioni che ne scaturiscono”.
Massimiliano Mascolini ha invece presentato la mostra “Artisti al Palazzo” che vedrà impegnati 13 artisti. “Il connubio di musica e pittura- ha affermato- è l’interazione più antica al mondo, è la natura che la crea, e in questa mostra cercheremo di metterlo in risalto”.
Antonella Fusco (Presidente di CNA- Impresa Donna Benevento) ha presentato, inoltre, “Jazzando” ( fashion show and ceramic Jevel ) e ha tenuto a precisare che non sarà la solita sfilata: “le ragazze scelte- ha sottolineato- sono delle ballerine e non delle modelle e questa collaborazione con i ceramisti è per noi imprenditrici donne una grande occasione, infatti, è solo il primo evento ma seguiranno tante altre iniziative”.
La manifestazione si avvale della partnership dell’Unpli, della Pro loco padulese, della Provincia di Benevento, di Slow Food Benevento, del CNA, dell’associazione Futuridea, della Cooperativa Ideas.