Medio Calore
San Nicola Manfredi, proseguono gli incontri dell’amministrazione nella frazione di Santa Maria a Toro

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Con un invito all’unità e a lavorare in sinergia per promuovere gli interessi di tutta la collettività si è aperto l’incontro dell’Amministrazione comunale di San Nicola Manfredi con i cittadini a Santa Maria a Toro.
“Bisogna condividere progetti e risolvere i problemi con la partecipazione di tutti – ha sottolineato il sindaco Fernando Errico nel corso del quinto appuntamento programmato nella comunità che, nei locali del Centro sociale polivalente, ha voluto porre all’attenzione degli amministratori alcune problematiche, ma anche iniziative e proposte. A partire dalla volontà dei cittadini di collaborare alla realizzazione di giornate ecologiche sul territorio per contribuire ad arginare il problema, particolarmente sentito, quale quello della pulizia delle aree comunali e dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade. Ma, dalla popolazione è giunta anche la richiesta di pianificare interventi per la viabilità rurale, puntando ad intercettare i fondi regionali della nuova programmazione del Psr 2014-2020.
“Non possiamo più ragionare come singole entità comunali ma dobbiamo immaginare uno sviluppo condiviso con i territori limitrofi” – ha spiegato il sindaco, ricordando come in tal senso l’Ente si stia già muovendo. E’ infatti all’ordine del giorno del Consiglio comunale l’adesione al Gal Taburno, organismo che del partenariato enti – associazioni ne fa la sua missione con l’obiettivo di programmare iniziative di promozione, crescita e valorizzazione a beneficio di tutte le comunità coinvolte. Tra le questioni affrontate nel corso dell’incontro anche quello relativo alla possibilità che una struttura, l’ex convento di proprietà degli Agostiniani, si proponga ad ospitare migranti.
“Sul tema accoglienza ed immigrazione – ha spiegato Errico – noi comuni non abbiamo poteri decisionali perché è la Prefettura che ne stabilisce le modalità attraverso bandi di gara rivolti a cooperative ed imprese. Noi possiamo, – ha precisato – ed è quello che faremo nel caso si dovesse verificare tale ipotesi, garantire la massima vigilanza sul rispetto delle regole e dei controlli prima di tutto sanitari, nell’ottica di un’accoglienza che non sia occasione di business, ma un processo di integrazione e cooperazione, così come l’Europa ci chiede”. Intanto, il 21 luglio 2016 alle ore 20:00 presso la Scuola primaria è in programma un incontro con i cittadini di contrada Iannassi.