POLITICA
Comunali 2016, nasce il laboratorio di politica partecipata: “Alternativa alla gestione clientelare della città”
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GUARDA VIDEO Un’alternativa al centrodestra e al centrosinistra che sia in grado di canalizzare le forze della società civile, dell’associazionismo e della sinistra. Sono i punti dai quali parte l’esperienza del laboratorio di politica partecipata e orizzontale promosso da quattro giovani cittadini: Giulia Tesauro, Federica De Nigris, Andrea Maio e Fabio Marcarelli.
Nella serata di ieri in via Annunziata, a due passi da Palazzo Mosti, è andato in scena il primo confronto. Al laboratorio hanno partecipato operatori culturali, esponenti del mondo delle associazioni e delle cooperative, membri dei centri sociali, dei movimenti cittadini e il consigliere comunale Mario Zoino.
Se lo scenario relativo alle adesioni è in continuo mutamento sono chiare, invece, le idee che guideranno il gruppo verso le prossime elezioni amministrative. Aggregazione, partecipazione e politiche sociali sono il cuore di un progetto che punta, con il contributo dei partecipanti al laboratorio, a toccare anche gli aspetti legati alla cultura, alla trasparenza, alle pari opportunità e alla formazione politica dei cittadini per una partecipazione attiva. L’obiettivo è quello di inserirsi nella competizione elettorale con una lista di movimento e un proprio candidato sindaco.
La principale battaglia del laboratorio sarà incentrata al contrasto del clientelismo sul quale poggia, secondo i quattro fondatori del laboratorio, la politica contemporanea.
“L’affermazione di diritti sociali e civili, gli spazi sociali aperti alla cittadinanza e il rilancio delle politiche giovanili e delle opportunità per il lavoro – conclude Maio – è l’unica strada per opporsi alla desertificazione di Benevento”.