fbpx Skip to content
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Sindacati

Questione Gosaf, firmata cassa integrazione per 32 dipendenti. La Uil: “Primo sostegno ai lavoratori”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Firmato, presso la regione Campania in Napoli, il verbale per la concessione della cassa integrazione in deroga per 32 dei 62 lavoratori in servizio presso G.O.SAF Spa alla data del 1° aprile 2015. Complessivamente sono state autorizzate per il periodo 1° aprile/7 agosto 2015 4.085 ore per i lavoratori in servizio nella sede di Sant’Agata de’ Goti, 1.801 ore per gli 11 lavoratori in servizio nella sede di Portici (Na), 164 ore per il lavoratore in servizio nella sede Crispano (Na) e 368 ore per il lavoratore in servizio presso la sede di San Marcellino (Ce), per un totale di 6.418. Il decreto regionale dovrebbe arrivare entro la fine del mese di settembre 2015, per fare in modo che i lavoratori possano iniziare a percepire la relativa indennità già per ottobre.

Martedì scorso l’amministratore unico, Ulderico Schimperna, si è recato presso il notaio per revocare la procedura concorsuale del “concordato preventivo in continuità aziendale”, che, dopo il provvedimento del Ministero dell’economia e delle finanze del 7.08.2015 di cancellazione dall’Albo dei soggetti abilitati a effettuare attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei comuni, non poteva più essere portato a compimento.

Ora, dopo la registrazione dell’atto da parte della Camera di commercio di Benevento (che solleciteremo nei prossimi giorni), sarà depositata l’istanza di fallimento della società G.O.SAF Spa di Montesarchio. Con questo atto tutti i lavoratori saranno dismessi, con la procedura del licenziamento collettivo, che dovrebbe aprire le porte alla concessione di un periodo di mobilità.

“E’ stata difficile – dichiara Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) – ma siamo riusciti a dare un primo sostegno a questi lavoratori. Con la dichiarazione del fallimento riusciremo a recuperare alcune mensilità arretrate, nonché il Tfr e altre tre mensilità arretrate presso il fondo di garanzia dell’Inps. Da tutta questa procedura sono esclusi, per il momento, i nove dipendenti che lavoravano a Benevento per i quali, si dovrà trovare un soggetto idoneo che il possa mantenere in servizio col contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato “.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 mesi fa

Enti locali, la UIL: “Prima forza sindacale nel Sannio”

redazione 2 anni fa

Benevento, delegazione della Uil Polizia incontra il nuovo questore Trabunella

redazione 2 anni fa

Ciclo rifiuti: Cgil, Cisl e Uil unite per una nuova vertenza provinciale

redazione 2 anni fa

L’Ecosistema d’argento: un’economia silver che faccia da volano alla crescita economica e sociale

Dall'autore

redazione 1 ora fa

Benevento, aperte le iscrizioni per il servizio di refezione scolastica e i buoni per i libri di testo

redazione 1 ora fa

Unimpresa Irpinia Sannio: “La proposta di legge AC 362 è un’occasione storica per rilanciare i piccoli comuni”

redazione 1 ora fa

Lavoratori Samte e rilancio dello Stir, i sindacati chiedono incontro urgente

redazione 1 ora fa

Paupisi, rinviata a mercoledì la serata finale della festa in onore a Maria Santissima di Pagani

Primo piano

redazione 1 ora fa

Benevento, aperte le iscrizioni per il servizio di refezione scolastica e i buoni per i libri di testo

redazione 2 ore fa

Asse interquartiere, ok in Giunta all’integrazione per il collegamento Mellusi-Porta Rufina

redazione 2 ore fa

Alta Velocità e soppressione dei passaggi a livello, Zanone e Palladino: “Valuteremo con Rfi soluzioni per evitare disagi”

Alberto Tranfa 3 ore fa

Giovanna Megna entra in Sinistra Italiana: “Servono diritti e visione per le aree interne”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.