CRONACA
Sant’Agata de’ Goti, si chiude il giallo dell’aggressione al parcheggiatore: arrestato 32enne del posto

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Si è chiuso con un arresto il giallo dell’aggressione che è costata la vita a Francesco Ciervo, parcheggiatore 69enne di Sant’Agata de’ Goti. In serata, i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Montesarchio hanno tratto in arresto Filippo Lubrano, 32enne già noto alle forze dell’ordine e originario del centro saticulano.
I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: il giovane dovrà rispondere alla magistratura sannita di omicidio preterintenzionale.
Come si ricorderà, il 69enne era deceduto nel pomeriggio di sabato scorso, nell’ospedale di Caserta, dove si trovava ricoverato a seguito di un forte trauma cranico. Il pensionato era giunto nel nosocomio in gravissime condizioni dopo essere stato coinvolto in una lite scoppiata durante la festa organizzata dall’amministrazione del comune caudino.
L’arresto è il coronamento delle attività investigativa che era stata avviata immediatamente dopo aver ricevuto la notizia del decesso. Fondamentali, per risalire al 32enne, sono state le testimonianze raccolte dagli inquirenti.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo si è scagliato con violenza contro il pensionato, per futili motivi, e poi lo ha abbandonato a terra privo di sensi.
Dopo le formalità connesse all’arresto, Lubrano è stato condotto presso la Casa Circondariale di Benevento.