Cinefort 2015, bilancio positivo per le prime tre serate. Domani la chiusura con un convegno sul cineturismo

Si concluderà domani sera con un convegno sul cineturismo la settima edizione di Cinefort, il festival cinematografico del Fortore, iniziato il 21 luglio scorso, che unisce la produzione e la proiezione di cortometraggi realizzati da registi locali nel corso dei laboratori cinematografici coinvolgendo giovani del posto, orientati all’apprendimento dell’arte del cinema e trasformando in set gli ambienti più caratteristici dei comuni di San Giorgio la Molara, Molinara, San Marco dei Cavoti e per la prima volta quest’anno di Foiano di Val Fortore.

Oltre un mese di intenso lavoro tra lezioni teoriche e prove pratiche, numerosi registi e attori presi tra la gente del posto, sei le produzioni tra cortometraggi, instant movie e docufilm fuori concorso e che vengono proiettati nei diversi comuni coinvolti nel corso del Festival, che, come di consueto, è itinerante.

L’iniziativa del laboratorio intensivo, snodatosi attraverso lezioni teoriche sulla drammaturgia e scrittura, origini del cinema e passaggio dall’analogico al digitale, storyboard e fotografia, si inserisce nel quadro di attività culturali, anche formative, che l’associazione CineFort svolge da anni attraverso pratiche di avvicinamento e coinvolgimento dei giovani al mondo della cinematografia, pratiche sperimentali di partecipazione attiva, sempre incentrate su una forte interazione con il territorio e sempre in linea con l’idea del “piccolo e/è bello” che costituisce uno dei riferimenti dell’associazione promotrice.

Il coordinatore artistico dei CFFLab è stato, anche quest’anno, il regista Umberto Rinaldi, mentre Nicoletta Coopt ha curato l’attività di coordinamento tra i vari Laboratori e il CineFort.

Novità per l’edizione 2015 è stata l’inaugurazione di una sezione dedicata a documentari prodotti dall’associazione, che esordisce con “Briganti”, docufilm diretto da Mario Martone sul delicato e attuale tema dei migranti.

“Il Botto” è il titolo del corto realizzato nel corso del Cinelab di Foiano di Valfortore, per la regia di Giustino Pennino e proiettato il 21 giugno scorso nel comune che quest’anno partecipa per la prima volta ai Laboratori ed ha avuto in Vincenzo Esposito il suo coordinatore. Ambientato negli anni ’70, il lavoro rilegge in chiave ironica una storia realmente accaduta, con impiego di costumi, auto e scenografie dell’epoca e con un cast di oltre cinquanta persone.

Tra le produzioni realizzate anche due instant movie, girati nel corso dei laboratori intensivi di San Giorgio la Molara nel giugno scorso e di San Marco dei Cavoti.

“Una storia impossibile” è il titolo del corto sammarchese che ha coinvolto un gruppo di giovanissimi apprendisti cineasti, per la regia di Cocca e Rinaldi, con l’assistenza alla fotografia di Dario De Corso e il coordinamento di Giovanni Ialeggio. E’ stato presentato al pubblico il 22 luglio scorso presso il Palarock a causa della pioggia. Presente qui anche il regista e scrittore Jonny Costantino, che è anche componente della giuria per la sezione “Piccoli Traguardi”, che ci ha parlato delle sue ultime fatiche cinematografiche.

Il tempo della memoria e dei rapporti umani è il tema centrale del corto “Balla!” realizzato nel corso del laboratorio di Molinara per la regia di Michele Salvezza, peraltro, consolidato riferimento per l’attività cinematografica del CineFort coadiuvato dai coordinatori Lino Minervini e Martina Menechella e proiettato il 23 luglio scorso.

C’è attesa, intanto, per le serate conclusive in programma al PalaCineFort di San Giorgio la Molara, dove verrà presentato il corto dal titolo “Sigma” per la regia di Andrea Cocca, alla sua terza esperienza con i Laboratori. Il gruppo di giovani attori, coordinato da Enzo Marchetti, si è cimentato in una impegnativa non stop di riprese, molte delle quali in notturna, per un thriller mozzafiato dal finale aperto all’interpretazione dello spettatore.

Bilancio positivo sull’esperienza del Cinelab è quello che emerge dalle parole di Nicoletta Coopt, coordinatrice generale dei CFF Lab realizzato nei quattro comuni fortorini coinvolti.

Le dichiarazioni nel servizio-video