POLITICA
Ospedale di Sant’Agata, Di Cerbo: “Una struttura di vitale importanza per un territorio densamente abitato”
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Un impegno forte per la struttura ospedaliera di Sant’Agata dei Goti. Il candidato sannita alle prossime Elezioni Regionali, Giorgio Di Cerbo, annuncia l’importante battaglia a difesa delle strutture del territorio beneventano. Di Cerbo, in campo con la lista ‘Vittime della Giustizia e del Fisco’, parte proprio dal futuro dell’ospedale ‘Sant’Alfonso Maria dei Liguori’.
«Non è possibile – dichiara – che una struttura ospedaliera come quella di Sant’Agata dei Goti, costruita negli ultimi anni e inaugurata solo nel 2010, assume già le caratteristiche di una cattedrale nel deserto. Per gli abitanti della nostra terra – evidenzia Di Cerbo – è fondamentale che vengano ripristinati alcuni reparti. Ricordo che parliamo di una struttura ospedaliera che riveste fondamentale centralità in un territorio vasto e con un considerevole numero di abitanti.
Purtroppo, però, la classe politica mostra sempre meno interesse per quelle che sono le reali esigenze della collettività. I nostri politici dovrebbero interessarsi di più di questo territorio. Noi scendiamo in campo proprio per invertire la rotta che fino ad oggi ha segnato l’agire politico.
Ed iniziamo facendo capire che strutture importanti, qual’é appunto l’ospedale santagatese, non possono essere chiuse, così come voleva Bassolino nel 2010. Si tratta di una struttura di vitale importanza, indispensabile per un ampio territorio che si troverebbe a fare i conti con una carenza pericolosa di medicina di emergenza. Senza dimenticare l’offerta di ampie prestazioni sanitarie necessarie per una popolazione caratterizzata da un’età sempre più avanzata».
Alla questione sanitaria si aggiunge anche quella economica. «Non va dimenticato – sottolinea ancora il candidato della lista ‘Vittime della Giustizia e del Fisco’ – l’aspetto relativo all’occupazione, con le conseguenze derivanti dalla perdita di posti di lavoro e la sfiducia che ne deriverebbe soprattutto da parte delle generazioni giovanili. Noi della lista ‘Vittime della Giustizia e del Fisco’ ci impegneremo affinché l’ospedale resti aperto. E siamo convinti di potercela fare. Siamo pienamente convinti che questo avverrà perché il presidente Stefano Caldoro di certo non vuole questa chiusura.
Un impegno in antitesi a quelle che erano le intenzioni del predecessore Bassolino e del governo regionale di centrosinistra, manifestato anche con uno specifico decreto di chiusura, poi annullato proprio con un atto dell’attuale Governatore di centrodestra. Per quanto ci riguarda continueremo a batterci con tutte le nostre forze affinché nel nosocomio santagatese venga riaperto qualche nuovo reparto utile a tutta la zona.
Si tratta ovviamente di un atto che è di specifica competenza del nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale, ma attraverso la macchina politica ci faremo portavoce del territorio. Non possiamo assistere passivamente ad una nuova sconfitta.
I cittadini della vasta area telesina necessitano di sicurezza, di servizi importanti a tutela della vita e della salute. La battaglia è iniziata. Non abbiamo nessuna intenzione di demordere. Per l’interesse di tutti».