Valle Caudina
A Sant’Agata de’ Goti apre il reparto di Terapia Intensiva, Ascierto Della Ratta (Fi): “Grande giorno per il Sannio”

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“E’ certamente un grande giorno quello che domenica si appresta a vivere la comunità di Sant’Agata de’ Goti. La struttura ospedaliera locale torna ad assumere un ruolo decisamente centrale all’interno del panorama sanitario e sociale sia provinciale che regionale”. E’ il commento di Mario Ascierto Della Ratta, Coordinatore Provinciale Forza Italia, in merito all’apertura del reparto di Terapia Intensiva a Sant’Agata de’ Goti.
“Un obiettivo – aggiunge Della Ratta – raggiunto grazie all’impegno del governo regionale ma, soprattutto di quella realtà di partito che, con costante e quotidiano impegno, ha saputo indirizzare quanto era già stato stabilito, e non ancora attuato, dal Piano Ospedaliero Regionale. Il nostro decisivo e doveroso ruolo nella vicenda è stato quello di permettere che si attuasse quello che l’esecutivo Caldoro aveva pianificato.
L’Utir (Unità di Terapia Intensiva e Rianimazione) – prosegue il coordinatore provinciale di Forza italia – non solo è importante perché diventa l’anello di congiunzione di una sinergia tra il “Rummo” e il “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”, ma perché consegna visibilità e impegno al territorio delle aree interne sannite. L’obiettivo da realizzare è quello di liberare l’Azienda Ospedaliera “Rummo” dal traffico di impegni che quotidianamente ne intasano l’operato non può che giovare l’intero sistema sanitario sannita.
Un’azione, questa, – aggiunge – che permetterà di delocalizzare l’attività creando una intensa e produttiva rete di rapporti sul territorio. Un discorso che sviluppa il servizio di emergenza impostato e che lo renderà maggiormente efficace. Ormai sentiamo il premier Renzi parlare, durante la riunione Stato-Regioni, di una ulteriore riduzione delle spese sanitarie. Una considerazione che non ci permette di stare allegri e confidare in tempi migliori. Ecco che occorre rispondere con prospettive serie ed una programmazione efficace.
Oggi l’Utir di Sant’Agata de’ Goti – conclude Ascierto Della Ratta – rispecchia le caratteristiche ricercate da quella che ormai definiamo la spending review, ma è opportuno anche stabilire una ulteriore azione che permetta al “Sant’Alfonso Maria De Liguori” di sussistere e resistere.
La nostra idea strategica di sempre è stata quella di fortificare l’eccellenza dell’Azienda Ospedaliera Rummo decongestionandola delle criticità che la opprimono. La meta sembra essere vicina”.