CRONACA
Omicidio Marucci a Baselice, la Cassazione annulla la condanna a carico del figlio

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La I^ sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato nella giornata di ieri la sentenza a carico di Gabriele Barbato, con rinvio alla Corte di assise di Appello di Napoli per il nuovo giudizio.
L’uomo è imputato di aver strangolato la madre il 20 giugno del 2010 a Baselice, in provincia di Benevento.
Il 14 luglio 2011 il Gup di Benevento, a seguito di rito abbreviato, aveva condannato Barbato a dieci anni di reclusione. La Corte di Assise di Appello di Napoli, il 26 giugno 2012, in riforma dell’impugnata sentenza, ha ridotto la pena a nove anni e quattro mesi.
Ora la Corte di Cassazione ha invece annullato la sentenza ritenendo non sussistente l’aggravante dei futili motivi che era stata contestata al Barbato e ritenendo, altresì, sussistente l’attenuante della provocazione, che era stata negata, invece, dalle precedenti sentenze di merito.
L’imputato è difeso dall’avvocato Federico Paolucci del Foro di Benevento.