Università
Alta formazione e giovani: all’Università del Sannio si parla di realtà e prospettive del mercato del lavoro
Ascolta la lettura dell'articolo
Giovani, formazione e lavoro. Sono i tre cardini alla base del convegno promosso dall’Università degli Studi del Sannio e dalla facoltà di Scienze economiche e aziendali. Una due giorni di incontri e dibattiti per analizzare le offerte formative e il ruolo che gli atenei italiani rivestono della crescita culturale e lavorativa delle nuove generazioni.
Il meeting, inoltre, giunge in un momento fondamentale per le università: alla vigilia, cioè, della trasformazione delle facoltà in dipartimenti.
Il posto della Sea, infatti, sarà preso dal Demm (Dipartimento di Diritto, economia, management e metodi quantitativi), “un cambio – ha assicurato il preside, Massimo Squillante – che lascerà intatto l’aspetto didattico e formativo”.
Il lavoro e la sua assenza al centro della discussione, dunque. “L’alta formazione – ha spiegato Mario Luciano, professore emerito di Diritto del Lavoro alla Federico II di Napoli – è l’unica via percorribile per le nuove generazioni. Nonostante – ha proseguito il docente – assistiamo ad una caduta, a tutti i livelli, della professionalità”.
Ma il dibattito promosso dall’ateneo sannita non è assolutamente un punto d’arrivo, anzi l’incontro rappresenta il primo passo verso delle risposte concrete.
Famiglie, imprenditori e università devono essere parte della soluzione. “Il resto devono farlo le istituzioni – ha sottolineato Squillante – investendo nelle idee dei giovani e, soprattutto, nella formazione universitaria”.