POLITICA
Consorzi rifiuti, Mazzoni: “Caso di cattiva amministrazione. Governo ed Europa necessari per superare l’impasse”

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“Confesso l’amarezza per la mancata definizione di un caso di cattiva amministrazione che tutti ci coinvolge. L’incontro con il Ministro Orlando è quanto mai opportuno. E’, infatti, al Governo centrale che compete oggi un intervento per sbloccare l’iter del disegno di legge regionale dal quale dovrebbe finalmente derivare la riorganizzazione del comparto e il conseguente recupero della forza lavoro”.
Interviene così l’europarlamentare sannita Erminia Mazzoni in merito alla vertenza degli ex lavoratori dei Consorzi Rifiuti.
“L’Assessore Romano, con il quale sono costantemente in contatto, – continua la Mazzoni – ha già trasmesso alcune settimane fa la questione al Ministro. Al Governo spetta anche il compito di un atto d’iniziativa per liberare le risorse del progetto cofinanziato con fondi europei, che avrebbe dovuto tamponare l’emergenza”.
“Purtroppo la prima delibera di pagamento – spiega l’europarlamentare – è ferma alla ragioneria regionale per problemi legati allo sforamento dei vincoli del patto di stabilità”.
“I soldi sono in cassa, ma non possono essere spesi. Un assurdo meccanismo di regole che uccide i nostri cittadini. Mi auguro che sul tema il Premier Letta decida di essere meno montiano e più italiano.
Negoziare in Europa un modo per uscire da questa trappola – conclude Erminia Mazzoni – è indispensabile e si può farlo senza venir meno ai nostri impegni”.