Sindacati
CMR di Sant’Agata de’ Goti: i sindacati proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori
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Le organizzazioni sindacali Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl comunicano che in data odierne si è tenuta un’ assemblea dei lavoratori del centro di riabilitazione CMR di Sant’ Agata de Goti, già al centro di diverse discussioni negli ultimi mesi, inerenti le diverse vertenze in atto nei confronti della dirigenza.
Ad oggi – si legge nella nota – cresce il numero delle vertenze aperte parallelamente al malumore di tutti gli operatori del centro che, con una nutrita rappresentanza unanime, ha deciso lo stato di agitazione propedeutico ad una eventuale giornata di sciopero. Le cause dell’ ormai intollerabile situazione che si è venuta a creare al centro – continua la nota – sono diverse, e vanno dal mancato pagamento di circa 5 mensilità arretrate (che costringono i lavoratori al lastrico), alla riduzione delle ore (da 36 a 30) prevista per gli operatori tecnici O.T.A. e ausiliari, passando per la modifica dei contratti da full-time a part-time relativamente al personale amministrativo, nonché l’intenzione di esternalizzare i servizi di manutenzione e pulizia. A questo stato di cose, bisogna aggiungere che anche i precedenti accordi sindacali contratti di recente sono stati puntualmente disattesi, apportando maggiore disagio in una situazione che ormai palesa tutta la sua insostenibilità.
Pertanto – concludono i sindacati – è stato indetto lo stato di agitazione cui conseguirà uno sciopero di tutto il personale, in attesa di un efficace intervento delle apposite istituzioni e degli organi preposti.