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Luminosa. Il no delle aziende dell’Asi di Ponte Valentino: “Non abbiamo bisogno della sua energia”

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Il Consorzio Asi di Benevento ha convocato nel mese di settembre un incontro con le aziende insediate nell’area di Ponte Valentino ed ha sottoposto loro una scheda per acquisire in via formale la loro posizione rispetto all’insediamento della Luminosa e all’utilizzo dell’energia che questa potrebbe andare a produrre.
La realizzazione della centrale termoelettrica infatti, secondo quanto indicato nel Decreto di Compatibilità Ambientale 2008 del Ministero dell’Ambiente, poneva fra le condizioni a carico della società, l’effettuazione di “fornitura di energia, sotto forma di calore e/o vapore, agli altri impianti industriali presenti nell’area industriale di Ponte Valentino, per una potenza pari ad almeno 20 MWt, ovvero in grado di evitare almeno il 50% delle emissioni attuali.
Il dato che è emerso, e del quale si è inteso portare a conoscenza anzitutto il Ministero dell’Ambiente e poi gli altri attori coinvolti sul territorio, è che delle 29 ditte che gestiscono impianti industriali, 25 hanno dichiarato di non essere interessate all’acquisizione del calore/vapore della centrale Luminosa; solo due, sono le aziende eventualmente interessate, mentre ulteriori due aziende non hanno notificato posizioni in merito.
Per completezza, il Consorzio ha sottoposto il questionario anche alle altre 20 società, presenti nell’area industriale, che, esercitando attività commerciali e di servizi non sono ricomprese negli impianti industriali: in questo caso 17 su 20 si sono dichiarate non interessate.
L’esito della consultazione è stato già trasmesso alle competenti autorità ministeriali, con la specificazione che “in ragione della tipologia dell’attività esercitata dalle poche aziende che si sono dichiarate interessate alla fornitura di calore/vapore, non appaiono oggettivamente sussistere le condizioni richieste affinché la Luminosa Srl ottemperi alla surriferita prescrizione imposta dal decreto in oggetto”.