POLITICA
Borrelli (Verdi): “Necessari piani d’evacuazione zone a rischio in Campania”
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“Non vogliamo sollevare nessun allarmismo per la serie di terremoti che da settimane sta
investendo la Campania – dicono il commissario regionale dei Verdi Ecologisti, Francesco Emilio Borrelli, ed il garante campano del Sole che Ride Carmine Attanasio – ma chi chiediamo: perché non si riescono ad ottenere i piani di evacuazione per le zone a rischio in Campania? Il Consiglio regionale è più propenso a votare una nuova legge per cementificare ulteriormente le aree a rischio che ad interessarsi e promuovere sistemi di fuga in caso di emergenza”.
Aggiungono gli esponenti dei Verdi: “Il nostro timore è che i cittadini del Sannio, dei Campi Flegrei, dell’ Avellinese o del Vesuvio di fronte a nuovi disastri naturali dovranno fuggire
a piedi come i loro antenati migliaia di anni fa… Vogliamo sapere inoltre se è vero come risulta da diverse denunce che la Protezione Civile nazionale ha speso oltre 10 milioni di euro negli ultimi 12 anni per realizzare piani di fuga mai attuati o resi noti agli enti locali e alle popolazioni”.
“E’ davvero indecente che il 18 ottobre prossimo alle ore 10.18 si terrà il ‘Grande Shake Out del Sud Italia’ – proseguono – il più importante piano di emergenza sismico mai messo in campo fino ad oggi, promosso dalla Navy Usa in Campania e non dal dipartimento nazionale della Protezione Civile che fino ad ora non è ancora riuscito a fornire un piano fuga e, tantomeno, a realizzare esercitazioni per le popolazioni locali delle zone più in pericolo della regione. A quanto pare sono più interessati gli americani a salvare in caso di emergenza i loro connazionali in Campania e nel Mezzogiorno che il Governo italiano a preoccuparsi dei propri cittadini nella nostra regione”.